Terni, Piscine dello Stadio: corsa contro il tempo per salvare la stagione estiva

Terni, Piscine dello Stadio: corsa contro il tempo per salvare la stagione estiva
di Monica Di Lecce
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Lunedì 18 Aprile 2022, 03:50

Tutte le utenze riattivate dopo Pasqua. A tre mesi dalla chiusura e a uno dalla riconsegna delle chiavi, per le piscine dello stadio sono ancora incerti i tempi della ripartenza. L’unica certezza resta la volontà da parte del concessionario di non perdere la stagione estiva ma tutto dipende dal tipo e dall’entità dei lavori che dovranno essere eseguiti. Gli interventi non saranno quantificabili in qualità e quantità prima della riattivazione delle utenze. Quella dell’acqua è stata già ripristinata mentre per l’energia elettrica ci vorranno ancora un po’ di giorni. «Dopo Pasqua – rivela Alessandro Mastrofini, presidente della Piscine dello Stadio srl, concessionaria dell'impianto che ha ripreso le chiavi dal Comune – sarà allacciata anche l’energia elettrica. Abbiamo sottoscritto un contratto con un gestore che si è impegnato ad attivare l’utenza in sette giorni. Per cui la prossima settimana dovrebbe essere tutto acceso». La riattivazione delle utenze è il primo e fondamentale passaggio per verificare lo stato e la funzionalità della struttura, inattiva ormai da settimane.

«Abbiamo già effettuato un primo sopralluogo con alcune ditte per una stima dei lavori da fare.

Aspettiamo dei preventivi. Tuttavia, finché non riaccenderemo la luce, non potremo avere una panoramica completa e precisa – aggiunge Mastrofini - Non possiamo sapere se basta una semplice manutenzione o servono interventi più impegnativi che potrebbero comportare la sostituzione di qualche strumento e quindi, in questo secondo caso, dovremmo mettere in conto anche i tempi per l’eventuale consegna». Lo stesso Comune sta spingendo sul concessionario per conoscere i tempi della riapertura ma quest’ultimo non si sbilancia sul cronoprogramma «in questa fase – rivela – sarebbe come tirare i numeri a caso». Ipotizzando ragionevolmente che tra la fine di aprile e la prima metà di maggio possano cominciare i lavori, si arriverebbe a ridosso dell’avvio della stagione estiva o con i “cantieri” aperti o, nella migliore delle ipotesi, a lavori in dirittura d’arrivo. «Il nostro obiettivo – rivela Mastrofini – è di cercare di salvare la stagione estiva della piscina all’aperto». Il tempo è davvero molto risicato.

L’altra partita aperta è quella che riguarda la nuova gestione dell’impianto. Il concessionario sta cercando un nuovo soggetto dopo l’esperienza finita a suon di carte bollate e tribunale con Pds Sport&fun.

«Abbiamo ripreso i contatti con tutti quei soggetti che già a gennaio avevano manifestato l’interesse a rilevare la gestione – prosegue ancora Mastrofini – anche loro vogliono capire in quali condizioni è messa la struttura». Il concessionario non rivela i nomi dei "candidati" con cui è in trattativa ma tra loro ci sarebbero anche dei ternani. L’assessora allo sport, Elena Proietti, a suo tempo, precisando di non voler entrare nelle vicende tra privati, aveva auspicato «la scelta di un imprenditore serio che abbia a cuore la città».

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