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PERUGIA - Denunciato episodio di omofobia nella notte tra sabato 27 e domenica 28 marzo a Perugia, dove l’auto di un giovane è stata presa di mira da alcuni teppisti che ne hanno completamente rigato le fiancate e inciso sul cofano la scritta “sono gay”. L’episodio è stato segnalato a Omphalos Lgbti dalla vittima stessa, che ha però deciso di rimanere anonima.
«Fa rabbia che nel 2021 dobbiamo ancora assistere ad episodi simili – commenta Stefano Bucaioni, presidente dell’associazione Lgbti perugina – l’orientamento sessuale di una persona, effettivo o presunto, utilizzato come un insulto per offendere e deridere. Questo accade ormai giornalmente nel nostro paese, con aggressioni, violenze, insulti e offese, che purtroppo trovano spesso giustificazione e legittimazione nei discorsi d’odio di certi personaggi e partiti politici. In tutto questo, la proposta di legge contro l’omofobia rimane ancora bloccata al Senato, ostaggio di Lega e Fratelli d’Italia, che continuano a raccontarci che omofobia e transfobia non esistono» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero