Perugia, guardia di finanza in prima linea contro gli sciacalli del coronavirus

Perugia, guardia di finanza in prima linea contro gli sciacalli del coronavirus
PERUGIA - L’allerta causata dalla recente diffusione delle patologie legate al Covid-19 ha accentuato il ricorso a pratiche commerciali scorrette a danno dei cittadini. Per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PERUGIA - L’allerta causata dalla recente diffusione delle patologie legate al Covid-19 ha accentuato il ricorso a pratiche commerciali scorrette a danno dei cittadini. Per questo motivo il Comando Provinciale di Perugia ha predisposto un mirato piano d’interventi finalizzato a contrastare quelle che, in alcuni casi, si configurano come vere e proprie truffe. Le Fiamme Gialle della Provincia hanno provveduto a intensificare i controlli in materia di dispositivi di protezione individuale (mascherine, guanti e simili) e prodotti igienico-sanitari. L’obiettivo è quello di evitare che alcuni soggetti, cavalcando l’onda della preoccupazione suscitata dal diffondersi del virus, vendano prodotti non idonei a garantire la tutela dei cittadini (talvolta a cifre da capogiro, ben al di sopra del normale prezzo di mercato), se non addirittura pericolosi. Le “mascherine” sono tra i prodotti più a rischio per quanto riguarda questo genere di illeciti. Negli ultimi giorni ne sono stati sequestrate decine, dalla dubbia origine, prive delle marcature identificative previste dalla normativa europea e nazionale, potenzialmente dannose per la salute. L’operato della Guardia di Finanza non si limita al solo commercio “fisico”: il piano prevede il monitoraggio anche delle vendite online, settore tradizionalmente più esposto alle truffe in materia di commercio al dettaglio. I Finanzieri continuano, assieme alle altre Forze di Polizia, a contribuire al mantenimento dell’ordine pubblico nelle situazioni più delicate. I militari hanno provveduto immediatamente a dotarsi di idonei dispositivi di protezione individuale, allo scopo di garantire l’efficienza dell’operato e la salute della collettività.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero