Perugia, era stato espulso uno degli aggressori dello chef

Uno dei vicoli della spaccio vicino a corso Garibaldi
PERUGIA - Era stato già scovato dalla polizia a giugno e accompagnato a un centro per essere rimpatriato nel suo paese d'origine il marocchino ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PERUGIA - Era stato già scovato dalla polizia a giugno e accompagnato a un centro per essere rimpatriato nel suo paese d'origine il marocchino  protagonista, insime a un suo connazionale, dell'assalto a bottigliate allo chef di Camino Garibaldi,  Michele Radicchia in corso Garibaldi. Lo ha scoperto la squadra mobile della questura che ieri mattina ha rintriacciato ed espuslo il maghrebino di 33 anni.
A giugno l'uomo era sfuggito dal centro per il rimpatrio una volta che avava capito che stava per essere rimpatriato. Il marocchino era stato bloccato durante un controllo antidroga. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero