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Vincere e giocarsi il tutto per tutto in prospettiva terza piazza o proseguire nella ricerca di alternative? Il dilemma per Formisano non è amletico ma esiste. Intendiamoci, una cosa non esclude l’altra ma per puntare al gradino più basso del podio serviranno probabilmente tre vittorie e oggi a Pesaro 8ore 20,45), al cospetto di un avversario bisognoso di punti non è escluso un ritorno all’antico. Per capirci ogni riferimento al 3-5-2 che ha dimostrato compattezza soprattutto nella fase difensiva è puramente voluto. Il problema come ha ammesso Formisano è che in questo sport per vincere non bisogna solo evitare di prevedere gol ma serve anche segnare. È proprio questa ovvietà lapalissiana che ha spinto il trainer del Perugia a cambiare disposizione contro l’Olbia inserendo Ricci dietro a Vazquez. Una mossa azzeccatissima senza se e senza ma, una scelta che ha pagato. Non è quindi improbabile che anche oggi l’allenatore del Grifo opti per un centrocampo a quattro, magari meno solido della mediana a cinque ma più propenso all’inserimento. Sotto questo aspetto il giocatore ago della bilancia è Iannoni. Con l’Olbia si è rivelato fondamentale sia nella fase passiva sia in quella d’inserimento con una rete di assoluto livello. Possibile quindi che il 3-4-3 o 3-4 e fantasia a seconda degli interpreti e delle suggestioni, possa essere riproposto anche stasera ma non è certo. Magari davanti ad Adamonis potrebbero esserci Souaré, uno tra Angella e Lewis e Vulikic. In mezzo Bartolomei o Torrasi potrebbero agire con Kouan o il suddetto Iannoni con ai lati Paz e Bozzolan. Sulla trequarti Lisi ha buone chances così come Ricci ma non è da escludere che possa riprendersi una maglia Seghetti. Certa o quasi la conferma di Vazquez. Insomma probabile la replica del tema proposto con l’Olbia. Di certo, con tre gare da giocare, servirà trovare un assetto che possa fornire alternative ai grifoni nella post season.
Le buone notizie riguardano proprio la prima linea, il completo recupero di Vazquez e di Ricci permette a Formisano di avere delle cartucce di riserva oltre al duo Seghetti Sylla, senza dimenticare Matos che ha bisogno di crescere.
Vis Pesaro (3-5-2): Neri F, Rossoni, Zagnoni, Neri G, Mattioli, Rossetti, Obi, Di Paola, Peixoto, Karlsson, Molina. A disposizione: Mariani, Polverino, Nina, Pecile, Ceccacci, Valdifiori, Loru, Foresta, Iervolino, Giorgini, Gulli, Da Pozzo, Mamona, Kemayou, Nicastro All. Stellone
Perugia (3-4-3): Adamonis, Souaré, Angella, Vulikic, Paz, Torrasi, Kouan, Bozzolan, Lisi, Seghetti, Vazquez. A disp. Abibi, Yimga, Viti, Lewis, Mezzoni, Cancellieri, Dell’Orco, Bartolomei, Cudrig, Iannoni, Polizzi, Ricci, Sylla, Matos. All. Formisano.
Arbitro: Zanotti di Rimini
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