Nuove scosse di terremoto sono state registrate stamani al confine tra Lazio e Umbria. Secondo quanto riporta il sito dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia la...
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Nella notte si sono registrate quattro lievi repliche, tra le 23:05 e l'1:35 di magnitudo 4.1 registrata alle 22:24 di ieri non lontano da Orvieto. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), le repliche hanno avuto magnitudo comprese tra 2 e 2.2 ed epicentro in prossimità di Castel Giorgio in provincia di Terni e San Lorenzo Nuovo in provincia di Viterbo.
Ieri sera l'allarme è scattato alle 22,24 con la scossa di magnitudo 4.1 avvertita in una larga fetta dell'Umbria e del Lazio. Il terremoto è stato sentito in numerosi comuni tra le province di Viterbo, Terni e Perugia. L'epicentro, secondo quanto reso noto dal sito dell'Ingv (l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), è nell'orvietano tra Castel Giorgio e Castel Viscardo. La profondità dell’evento è stata di circa 15 Km. La scossa è stata avvertita a Perugia, Orvieto, Magione, Allerona, Porano e Ficulle. In tanti hanno raccontato la scossa sui social. La zona interessata alla scossa arriva fino al lago di Bolsena ed è stata avvertita anche in alcuni centri della Toscana.
«La scossa si è avvertita bene anche a Sinalunga e Città delle Pieve - spiega al Messaggero padre Martino Siciliani, direttore dell'osservatorio sismologico "Bina" di Perugia - secondo i primi calcoli l'ipocentro è stato abbastanza profondo e il movimento della terra è stato sussultorio. Stiamo ancora analizzando il fenomeno». Nella zona dell'epicentro molta gente è scesa in strada, centinaia le chiamate ai vigili del fuoco. C'è chi ha chiamato i pompieri perché, nel fuggire impaurito dalla scossa, è rimasto chiuso fuori dalla propria abitazione.
Diverse persone sono scese in strada anche a Orvieto e in alcuni degli altri centri più vicini all'epicentro. La protezione civile segnala «solo piccoli cedimenti di cornicioni» a Castel Giorgio. «Stiamo monitorando la situazione
anche in contatto con la protezione civile. Al momento non si rilevano danni alle abitazioni, ma resta l'apprensione di alcuni cittadini» ha scritto su Facebook il sindaco di Fabro, Maurizio Terzino.
Nel Lazio, la scossa è stata distintamente avvertita anche a Bolsena, Grotte di Castro e Acquapendente.
Il Messaggero