Norcia, nuova scossa crolla una parte delle mura del Duecento

Crollo delle mura di Norcia
Sabato mattina ore 3:34, un’altra forte scossa di terremoto scuote il centro Italia, magnitudo 4,3 ad una profondità di 11 chilometri. Tanta paura tra la gente...

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Sabato mattina ore 3:34, un’altra forte scossa di terremoto scuote il centro Italia, magnitudo 4,3 ad una profondità di 11 chilometri. Tanta paura tra la gente  e a Norcia crolla una porzione delle antiche mura.  “Era una parte della cinta muraria già lesionata con il sisma del 24 agosto – spiega l’assessore Giuseppina Perla – ed ora la situazione è peggiorata. Al momento della scossa, stanotte, siamo usciti tutti in strada, subito ci siamo ritrovati al Coc (Centro operativo comunale) e sono partiti anche i controlli di protezione civile, Vigili del fuoco e Polizia municipale per tutta la città”.  Così ci si è accorti dell’aggravamento della situazione nel tratto di mura che aveva già subito i primi danni la settimana scorsa. “Poco dopo la scossa – continua l’assessore – è partita la messa in sicurezza di quanto è crollato, anche per eliminare pericoli sulla strada sottostante”.  La cinta muraria di Norcia è frutto di una riedificazione del Duecento con interventi successivi ai terremoti del ‘700 e dell’800. Le pareti sono costituite da ciottoli, sassi e materiali di reimpiego legati da malta. Qua e là, ci sono feritoie, contrafforti e frammenti più antichi. Dove non sono state riutilizzate per fondare delle abitazioni sono state trasformate in muri di contenimento per orti pensili. “Qui la gente è molto impaurita – prosegue Giuseppina Perla -, le scosse si susseguono continuamente, la sequenza purtroppo dal 24 agosto non si è mai interrotta e nessuno ormai dorme dentro casa, anche chi non ce l’ha lesionata. Ad oggi abbiamo ricevuto 2000 segnalazioni di danni agli edifici, stiamo partendo ora con le verifiche”.
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Il Messaggero