Terni, ancora vandali al parco Mola ritrovati pure quattro coltelli

Vandali e degrado al parco Mola di Bernardo
Nell'area verde del parco Mola di Bernardo sono in arrivo le telecamere per la videosorveglianza. E' quanto dichiarato nel corso del consiglio comunale in cui ha ottenuto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nell'area verde del parco Mola di Bernardo sono in arrivo le telecamere per la videosorveglianza. E' quanto dichiarato nel corso del consiglio comunale in cui ha ottenuto risposta l'interrogazione di Federico Pasculli, consigliere cinque stelle. A sostegno della proposta per l'installazione del servizio di sorveglianza la possibilità di utilizzare i fondi già stanziati dalla Regione Umbria per i parchi nell'ambito del progetto Terni sicura. L'area verde del parco Mola di Bernardo è una delle più grandi della città, con alberi antichi, fiori e terrazzamenti creati per addolcire i dislivelli del terreno. All'interno del parco ci sono piccoli sentieri circondati da arbusti e staccionate in legno. E' stato realizzato anche un piccolo teatro all'aperto con gradinate che, all'inizio, erano interamente ricoperte di legno. Un'oasi gestita, grazie ad un Patto di Collaborazione con il Comune, dal Comitato condomini parco La Mola, ma aperta alla città; l'area con i giochi dei bambini è frequentatissima ogni giorno. Ma appena cala il sole e si ferma l'ultima altalena, il parco diventa meta di balordi che hanno distrutto tutto ciò che era possibile rompere: il teatro all'aperto è stato scuoiato, tanto che rimane solo l'anima interna, i gazebo in legno sono stati fatti a pezzi, le staccionate distrutte, le tavole di legno che delimitavano i terrazzamenti sono state staccate e gettate in giro per il parco. Stessa sorte è toccata a panchine e giochi per bambini. Qualche giorno fa il Comitato ha sporto l'ennesima denuncia stavolta non per danneggiamenti, ma perché nel parcheggio, a due passi dal giardino, sono stati trovati quattro coltelli.


  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero