Narni, il piano di rilancio Ecco le misure del Comune

Il sindaco De Rebotti
«Siamo pronti a ripartire , in coerenza con le disposizione governative e regionali e con le linee guida Inail». Lo dice il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, che...

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«Siamo pronti a ripartire , in coerenza con le disposizione governative e regionali e con le linee guida Inail». Lo dice il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, che parla degli impegni in vista della riapertura dell’Umbria il 18 maggio. «Lavoriamo – dice de Rebotti – per mettere in fila i contenuti del decreto “Rilancio” del governo, l’ordinanza regionale sulle riaperture anticipate e le diverse linee di comportamento stabilite dall’Inail per le attività commerciali ed artigianali in materia di sicurezza sanitaria. Siamo pronti, se occorre, ad immettere fattori aggiuntivi di competitività e sostegno», dice il sindaco che ricorda le cose già fatte. «Come esempio cito il progetto di ampliamento dello spazio gratuito per le attività di somministrazione all'aperto, la libertà di scelta di giorni ed orari di apertura, anche serale, per le attività artigianali, come parrucchieri, barbieri e centri estetici. Questi – sottolinea sempre De Rebotti - dovranno il più possibile spalmare la clientela senza compresenza negli esercizi. Penso poi al rifornimento, anche attraverso donazioni, delle dispense solidali per il sostegno alimentare dei nuclei famigliari in difficoltà». Il sindaco sottolinea poi che «solo un lavoro di sostegno a famiglie ed imprese che parte anche dal basso può aiutare la ripresa. È il momento che ogni territorio, ogni comunità, ogni città ripensi se stessa, provi a trasformarsi e a trasformare la realtà con ambizione e coraggio, percorrendo strade originali e non ordinarie. Noi – conclude - ci proveremo, da subito, e chiederemo aiuto e supporto alla comunità nell'accompagnare idee, progetti e scelte che già da questa settimana saranno partecipate e messe in atto».
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Il Messaggero