Metro Terni-Cesi addio «Sparite le pratiche, iter fermo da 20 anni»

Metro Terni-Cesi addio «Sparite le pratiche, iter fermo da 20 anni»
La metropolitana di superficie Terni-Cesi è come un fantasma. O meglio, come una mega struttura che c'è ma non si vede. Incredibile solo a pensarlo, considerando...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La metropolitana di superficie Terni-Cesi è come un fantasma. O meglio, come una mega struttura che c'è ma non si vede. Incredibile solo a pensarlo, considerando come ormai da anni la metro Terni-Cesi rappresenti l'eterna incompiuta per eccellenza. Un gigantesco monumento dell'inefficienza amministrativa che è sotto gli occhi di tutti, ma di cui nei palazzi della Regione non c'è traccia. A dirlo è l'assessore regionale ai trasporti Enrico Melasecche: «Per il tratto Cesi-Terni stiamo cercando la pratica: nonostante i milioni spesi sembra che la struttura regionale non ne sappia nulla. Bisogna riprendere l'iter previsto già venti anni fa». Parole che l'assessore Melasecche ha pronunciato in risposta all'interrogazione presentata dalla collega di partito, la consigliera regionale della Lega,Francesca Peppucci, in merito allo stato di avanzamento dei lavori dell'ex Fcu, la Ferrovia centrale umbra, altro collegamento caduto in disgrazia.


La metro di superficie Terni-Cesi, è bene ricordare, corre lungo i binari dell'ex Fcu, nel tratto cittadino. Un'opera che nei piani delle vecchie amministrazioni di centrosinistra doveva rappresentare il collegamento tra la zone Nord e il centro città. Per certi versi aveva anche anticipato il minimetro di Perugia, ma il risultato è imparagonabile. Oltre venti milioni di euro spesi per realizzare le stazioni, senza inaugurare mai il primo viaggio. La Terni-Cesi non è mai entrata in funzione. Progettazioni e lavori che si sono susseguiti per quindici anni, al termine dei quali resta solo l'abbandono in cui versano le stazioni.


L'ultima volta che se ne è parlato è stato quando l'assessore Melasecche chiese chiarimenti in veste di consigliere comunale d'opposizione a Palazzo Spada. In quell'occasione a rispondere fu l'assessore ai lavori pubblici Stefano Bucari, il quale spiegò che l'ultimissimo intoppo era rappresentato dagli espropri da fare per completare l'opera, ma che gli ostacoli stano per essere superati. Da quel giorno della Terni-Cesi non si è più parlato. Argomento evitato anche durante la campagna elettorale, segno di quanto sia difficile fare promesse rispetto ad un progetto che forse non vedrà mai la luce. Progetto di cui in Regione si sono perse addirittura le tracce. Dopo aver fatto un lungo elenco di finanziamenti che saranno attivati per riqualificare i vari tratti dell'ex Fcu (San Sepolcro, Città di Castello, Ponte San Giovanni), l'assessore Melasecche ha allargato le braccia quando ha parlato del tratto ternano. »Con la presidente Tesei già siamo stati a Roma a incontrare Rfi e per numerosi altri incontri tecnici riguardanti un protocollo complessivo di tutte le infrastrutture ferroviarie in questione», ha detto Melasecche. Ma della Terni-Cesi non c'è traccia
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero