Lago Trasimeno, un nuovo pontile a Panicale a "impatto zero"

Da sinistra: la consigliere regionale Pd Simona Meloni, il sindaco di Panicale Giulio Cherubini, il vicepresidente della giunta regionale Roberto Morroni e il consigliere regionale della Lega Eugenio Rondini
PANICALE - Una passerella interamente in legno, che si addentra nel canneto e funge anche da punto di osservazione e un molo per l'approdo di piccole imbarcazioni. Anche...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PANICALE - Una passerella interamente in legno, che si addentra nel canneto e funge anche da punto di osservazione e un molo per l'approdo di piccole imbarcazioni. Anche Panicale ha il suo accesso diretto al lago Trasimeno. Sabato mattina sono state inaugurate le opere di riqualificazione del Belvedere di Braccio. In totale un intervento da 195mila euro frutto di finanziamento ottenuto attraverso un accordo tra Governo e Regioni. La nuova struttura è stata realizzata cercando di evitare il più possibile l'eliminazione del canneto dove nidificano diverse specie di uccelli. Per questo motivo il tracciato non ha un andamento rettilineo.


L'area di parcheggio invece è stata interessata da un intervento di riqualificazione. Si tratta di opere realizzate
dal Comune di Panicale. La riqualificazione dell'area sarà completata con la discesa ciclopedonale che collegherà il belvedere al pontile stesso. Un progetto Iti Trasimeno, finanziato per 80mila euro attraverso il Piano di sviluppo rurale. Un intervento che è in attesa del via libera regionale per l'espletamento della gara.
«Questo progetto - spiega il vicepresidente della giunta regionale Roberto Morroni - sta dentro una più ampia strategia
regionale volta a valorizzare il Trasimeno sotto il profilo ambientale e a far decollare definitivamente un territorio di
grande pregio». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero