Guardia di Finanza Perugia: Traffico di sostanze stupefacenti smantellato gruppo di spaccio di cocaina e hashish Sequestrati 40 chili di droga. Praticati tassi d’usura del 757%

Guardia di Finanza Perugia: Traffico di sostanze stupefacenti smantellato gruppo di spaccio di cocaina e hashish Sequestrati 40 chili di droga. Praticati tassi d’usura del 757%
PERUGIA - Un presunto gruppo criminale composto da cittadini di origine marocchina e italiana, dedito al traffico e allo spaccio di hascisc e cocaina è stato individuato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PERUGIA - Un presunto gruppo criminale composto da cittadini di origine marocchina e italiana, dedito al traffico e allo spaccio di hascisc e cocaina è stato individuato dalla guardia di finanza del comando provinciale di Perugia che ha dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare per la quale tre persone sono finite in carcere e una ai domiciliari, mentre per un'altra è stato disposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Altri quattro risultano indagati per reati in materia di sostanze stupefacenti. Le indagini sono state condotte dalla Sezione Goa del Gico del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Perugia, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia ed antiterrorismo. Impiegate quelle che sono considerate le più avanzate tecniche di intercettazione telefonica, ambientale e l'utilizzo di sistemi di localizzazione satellitare e di videoripresa. Secondo gli investigatori il gruppo operava principalmente, a Perugia, nel quartiere di Ponte San Giovanni, a Bastia Umbra e ad Assisi, ma con ramificazioni anche nei comuni di Spello, Bevagna, Cannara e Montefalco. Nei confronti di uno degli indagati sono emersi anche quelli che per gli inquirenti sono elementi indiziari per i reati di usura e tentata estorsione. In quanto - si spiega in un comunicato della procura perugina -, a fronte della cessione di cocaina, per 4.000 euro, aveva preteso dall'acquirente, per il ritardo nel pagamento del corrispettivo pattuito, interessi aggiuntivi con l'applicazione di un tasso su base annua del 757%, paventando gravi conseguenze e minacciandolo di morte, in caso di inadempimento. Nel corso dell'indagine sono stati condotti numerosi interventi che, complessivamente, hanno portato all'arresto, in flagranza, di nove persone ed al sequestro di oltre 40 chili di droga e denaro contante.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero