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FOLIGNO – È stata sottoposta a trapianto di fegato la ragazza di Foligno di 21 anni trasferita dall’ospedale “San Giovanni Battista” a quello di Ancona. La giovane, è stato comunicato mercoledì pomeriggio “Si è svegliata ed è vigile”. Dall'esito degli accertamenti effettuati, al momento, non risultano cause tossico-infettive. Escluse tossinfezioni alimentari o leptospirosi l'attenzione dei sanitari si concentra sulla presenza di patologie pregresse. La 21enne era stata colpita da grave insufficienza epatica con compromissione di altri organi i sanitari. Mercoledì mattina, ad una settimana esatta dal trasferimento ad Ancona i sanitari hanno spiegato, attraverso il bollettino medico, che: “La giovane paziente di Foligno è stata operata nella giornata di ieri per trapianto di fegato in urgenza. Grazie alla Rete Nazionale Trapianti, l'organo si è reso disponibile in breve tempo. L'intervento, durato circa sette ore, è stato effettuato dal prof. Marco Vivarelli, direttore della Chirurgia epato-biliare e responsabile del centro Trapianti di Fegato e dal suo staff con il supporto dell'équipe anestesiologica della struttura di Anestesia Rianimazione dei Trapianti e Chirurgia Maggiore diretta dalla dott.ssa Elisabetta Cerutti. L'intervento ha avuto un buon esito. Le condizioni cliniche della ragazza sono stazionarie ed è ancora ricoverata in terapia intensiva. Dall'esito degli accertamenti effettuati, al momento, non risultano cause tossico-infettive” Il tam tam scatenato dalla delicata vicenda aveva portato ad ipotizzare contesti, rimbalzati soprattutto via social, relativi ad ipotetiche situazioni che tratteggiavano come potenziale causa del grave malessere l'assunzione da parte della giovane di un qualche tipo di cibo - alcuni avevano ipotizzato il sushi – che, allo stato degli accertamenti sanitari, risulta non aver avuto ruoli. Inoltre altre voci, che tali restano, avevano pure paventato l'attivazione di attività d'indagine da parte del Nas dei Carabinieri e del dipartimento Prevenzione dell'Ausl Umbria 2. Non risultando esserci notizia di reato va da se che non c'è indagine. La verità sul quadro clinico della 21enne viene da quanto spiegato dai bollettini medici ufficiali diramati man mano dalle fonti sanitarie come quello reso noto mercoledì.
LA SOLIDARIETÀ
Intanto a Foligno, città di provenienza della 21enne è stata attivata una rete di solidarietà con raccolta fondi per sostenere la donna e la sua famiglia.
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Il Messaggero