OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
FOLIGNO - “Abbiamo scorte alimentari per non più di 10 giorni. Ci se4ve un aiuto, che è un aiuto per contrastare il randagismo felino”. A parlare è Paolo Vetturini, dell’associazione Una Uomo, Natura Animali, sodalizio che gestisce l’oasi felina “La piccola corte dei miracoli”. “Siamo una realtà – spiega Vetturini – che costituisce una costola essenziale nel sistema di lotta al randagismo felino. Ci prendiamo cura di 120 gatti che necessitano di cure veterinarie, medicinali specifici, cibo diversificato in base allo stato di salute, e ci sono anche le necessità di manutenzione della struttura che li ospita. In questa fase segnata dalla pandemia non possiamo fare banchetti per raccogliere cibo, coperte, accessori e anche denaro che destiniamo totalmente a queste necessità e, ovviamente, non possiamo nemmeno promuovere eventi finalizzati allo stesso scopo. La situazione – prosegue – è al limite del dramma e per questo facciamo appello a privati, ad attività e alle aziende che producono cibo per animali di farsi avanti per dare una mano, per quanto possibile, al mantenimento degli ospiti dell’Oasi Felina”.
IL PUNTO
“Ci sono – prosegue Vetturini – esigenze di mantenimento rispetto ad una popolazione felina di cui, attraverso il servizio di volontariato, ci prendiamo cura.
IL PARTICOLARE
“Gli abbandoni non sono mancati – viene spiegato dall’Oasi Felina - così come le tante cure necessarie rivolte ai nuovi ospiti come sverminazione , antiparassitari, vaccini , test, sterilizzazione per non parlare dei problemi cronici anche gravi di alcuni gatti che hanno dovuto affrontare operazioni , visite specialistiche, analisi , ecografia... Tutto questo ha un costo non indifferente da sostenere ma noi facciamo di tutto per far stare bene i gatti e non fargli mancare nulla. Purtroppo la possibilità di organizzare eventi che ci consentono di sostenere le spese non è possibile, così abbiamo pensato di creare una raccolta fondi dove potete donare un contributo economico per poterci aiutare a sostenere parte delle spese veterinarie affrontate”.
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero