Foligno, Polizia: assegnate le borse di studio in memoria del soprintendente capo Romano Riccetti

Foligno, Polizia: assegnate le borse di studio in memoria del soprintendente capo Romano Riccetti
FOLIGNO - Consegnate, negli spazi del Commissariato di Polizia a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FOLIGNO - Consegnate, negli spazi del Commissariato di Polizia a Foligno, le borse di studio in memoria del sovrintendente capo Romano Riccetti. L’iniziativa, in accordo con la famiglia del poliziotto prematuramente venuto a mancare, è stata organizzata dal sindacato di Polizia Silp per la Cgil. Alla cerimonia giunta alla sua quinta edizione, ha visto intervenire insieme ai premiati il segretario regionale del Silp Per la Cgil Libero Luchini, quello provinciale Mirko Cerasoli, il dirigente del Commissariato, vicequestore Bruno Antonini, e, in rappresentanza del Questore, il vicario della Questura di Perugia Angelo Serrajotto, il segretario della Camera del Lavoro di Perugia Filippo Ciavaglia, Nadia Berardi, moglie del compianto Riccetti, e loro figlio. Il progetto riguarda la messa a disposizione di due borse di studio destinate a figli di poliziotti frequentanti le sucole medie e le superiori, che si siano disti per i voti conseguiti. «Questa quinta edizione - spiega il segretario regionale Luchini - ha registrato una grande partecipazione essendo state inviate circa 50 domande che poi sono state vagliate e selezionate. Ciascuna delle borse di studio è da 500 euro. Sono stati premiati i figli dei colleghi Paolo romanelli e Danilo mattoni. In questa quinta edizione, essendoci stato anche un ex aequo abbiamo deciso di premiare anche il figlio del compianto ispettore Roberto Gnagnetti, collega scomparso prematuramente quest’anno. «Rinnoviamo un impegno e un’iniziativa lodevole che va a studenti che onorano il loro impegno scolastico nella maniera migliore e che ci permette di ricordare - conclude - il nostro caro collega». Il sovrintendente capo Romano Riccetti, originario di Nocera Umbra, venne a mancare, all’età di 52 anni, nel 2014. Un infarto non gli ha lasciato scampo mentre si trovava a Bologna per seguire una delle sue grandi passioni: il camper. Riccetti fu segretario regionale del Silp per la Cgil e fu pure presidente del Camper Club di Foligno, sodalizio col quale organizzò un grande evento camperistico in occasione del festival “I Primi d’Italia”. Il suo ricordo viene perpetrato anche attraverso queste borse di studio.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero