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FOLIGNO - “Un’idea si può trasformare in polvere o magia, a seconda di come il talento la strofina”. Per dirla con la citazione di William Bernbach il talento che s’è reciprocamente “strofinato”, dopo varie esibizioni insieme in Italia, è quello che ha visto Andrea Bocelli invitare il folignate Andrea Paris a Dublino. Uno scenario fuori da confini nazionali che premia, per così dire, la già prolifica e rodata collaborazione tra Bocelli e Paris nel segno della magia. Quella di Bocelli è la magia della musica e, soprattutto del canto, quella di Paris è la magia nel senso più vero dello stupore. In entrambe i casi il rapporto col pubblico è sempre essenziale. E lo prova il successo raccolto dalla ferrea e collaudata collaborazione in Italia tra i due artisti. Un collaborazione che funziona e che ora ha visto il maestro Bocelli invitare l’artista folignate a Dublino. Ed anche in questo caso è stato un successo magico. Perché la collaborazione ha trasformato un’idea in magia spiegando che il talento, o meglio i talenti, l’hanno strofinata dando corpo a quell’alchimia che è nata da una collaborazione professionale e s’è trasformata in un solido esempio di reciprocità artistica e personale. Quella di Andrea Paris è una storia tutta in salita. Nel 1997, all’età di 17 anni ha iniziato ad esibirsi per feste private locali e poi fuori zona per poi passare al teatro. E lo ha fatto sulla scorta di un punto fermo: ha sempre affermato, infatti, che “Il Mago è un Personaggio”, ed ha quindi deciso per un breve periodo di dedicarsi al teatro. Grazie a questi nuovi studi sul teatro, in breve tempo, Paris vince 20 premi nazionali come miglior attore caratterista e altri come attore protagonista. Successivamente inserendo sempre di più la parte dell’attore nei suoi spettacoli di magia, Paris inizia a lavorare al suo personaggio “Il prestigiattore”: un mago sì, ma che durante le sue esibizioni regala pezzi di teatro e meraviglia. Nel 2019 Paris partecipa a Italia’s Got talent. Dopo una serie di prove preliminari in tv giudicate da Claudio Bisio, Frank Matano, Mara Maionchi e Federica Pellegrini, si classifica secondo, grazie anche al televoto del pubblico da casa. Dopo questo risultato, la popolarità di Andrea Paris è ulteriormente aumentata e gli ha permesso di esibirsi in una serie di spettacoli anche fuori regione e all’estero. Il 28 novembre 2020 vince il talent show “Tu si que vales” (Settima Edizione), trasmesso in diretta in prima serata su Canale 5: i giudici erano Maria De Filippi, Gerry Scotti, Teo Mammuccari, Rudy Zerby e, Sabrina Ferilli nel ruolo di giudice della giuria popolare condotto da Belèn Rodriguez, Martin Castrogiovanni e Alessio Sakara. Da settembre 2020 a maggio 2021 è ospite fisso del programma televisivo sulla disabilità “O anche no” (Rai 2), condotto da Paola Severini Melograni, per oltre 40 puntate.
Il Messaggero