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Oggi 21 giugno il via, inizia l'esame di maturità 2023. Alle 8.30 anche nelle scuole ternane sono partiti i cronometri per la prima prova: quella di italiano. Sono gli studenti del Casagrande Cesi i maturandi ternani più numerosi per l'esame post pandemia, quello che torna alla normalità sia per il numero delle prove che per le modalità di svolgimento dei colloqui. Nella scuola di largo Paolucci, tra professionale e tecnico, sosterranno la maturità in 215 a cui si devono aggiungere anche i 72 studenti che frequentano i corsi serali. In tutto si presenteranno davanti alle quattro commissioni 252 studenti. Segue a ruota il Casagrande-Cesi il liceo scientifico Renato Donatelli in cui a sostenere l'esame saranno gli studenti di dieci quinte classi: 215 allievi in totale. Anche in questo liceo quattro le commissioni esaminatrici.
Al liceo classico Cornelio Tacito 5 sono le terze liceo e all'artistico Metelli 4 le quinte classi. In tutto andranno a sostenere l'esame di maturità 170 studenti. In tutta la provincia di Terni oggi iniziano gli esami di maturità per 1836 studenti. Se è vero che da quest'anno si lascia da parte l'esame light, quello che teneva conto della pandemia, delle tante ore in modalità Dad, va anche ricordato che lo stesso Ministero della Pubblica Istruzione ha fatto una raccomandazione.
«E' stato chiesto espressamente di tenere conto degli anni precedenti in cui non è stato possibile fare sempre lezione dal vivo», ricorda Fabrizio Canolla. Per Cinzia Fabrizi, dirigente dell'Itt Allievi-Sangallo, il ritorno alla normalità non deve spaventare gli studenti che si presenteranno all'esame con il loro curriculum personale di cui la commissione esaminatrice terrà conto. «Credo - commenta la Fabrizi - comunque che sia importante anche tornare alla normalità, ormai è tempo e l'esame di maturità deve insegnare ai ragazzi a mantenere la concentrazione, l'equilibrio. La vita li porrà di fronte a tanti e tanti esami, credo che sia importante che inizino ad allenarsi».
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Il Messaggero