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Daspo di 5 anni valido anche all'estero per un 45enne ternano che al termine di Milan-Napoli ha rivolto insulti razzisti a un giornalista partenopeo che stava effettuando le interviste in diretta tv all'esterno dello stadio di San Siro. È il provvedimento del questore di Milano, Giuseppe Petronzi, e nella motivazione si parla di condotta violenta e minacciosa.
Il ternano, tifoso milanista, lo scorso 18 settembre al termine di Milan-Napoli vinta 2-1 dalla squadra di Spalletti, aveva proferito espressioni ingiuriose di natura discriminatoria a sfondo razziale verso un giornalista di Calcio Napoli 24 TV, impegnato in quel momento in alcune interviste in diretta. L'uomo era stato avvicinato dal giornalista per alcune domande e lo aveva insultato con ingiurie di matrice territoriale «terrone di m…» facendogli interrompere il collegamento con modi minacciosi. L'aggressore, denunciato per violenza privata aggravata dalla discriminazione razziale, etnica o religiosa, ha ricevuto un Daspo esteso alle partite disputate all'estero dalle squadre italiane e dalla Nazionale.
Il giornalista di CalcioNapoli24, Marco Lombardi, ha provato ad allontanarsi ma senza fortuna, vista l'insistenza del tifoso milanista che dalla delusione per la sconfitta è passato alle ingiurie e alle minacce. Subito dopo la chiusura del collegamento dall'esterno dello stadio di San Siro, la redazione della testata napoletana ha subito fatto sapere, a nome del direttore Salvio Passante, che avrebbe denunciato l'accaduto in tutte le sedi.
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