Narni Sotterranea, dopo le donazioni di Stefano Bandecchi in corsa per l'Art Bonus

Narni Sotterranea, dopo le donazioni di Stefano Bandecchi in corsa per l'Art Bonus
NARNI Narni Sotterranea, in corsa per l'Art Bonus. Dopo la donazione del presidente della Ternana Stefano Bandecchi, che nei giorni scorsi ha erogato fondi pari a 170mila euro...

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NARNI Narni Sotterranea, in corsa per l'Art Bonus. Dopo la donazione del presidente della Ternana Stefano Bandecchi, che nei giorni scorsi ha erogato fondi pari a 170mila euro in favore dell'associazione, i beni gestiti dal gruppo guidato da Roberto Nini entrano a pieno titolo nella lista di quelli finanziabili da mecenati e filantropi. «Progetti inseriti nell'Art Bonus e sovvenzionati grazie alla donazione dell'Università Cusano - spiega Nini - che fino a poco tempo fa erano solo dei desideri e dei sogni». Gli interventi in programma riguarderanno il complesso San Domenico, e nello specifico il ripristino delle murature con la tecnica del cuci-scuci. Ma non solo. Altra parte importante saranno gli interventi sugli affreschi della chiesa ipogea. Una struttura del dodicesimo secolo costruita su una precedente bizantina della quale è stato rinvenuto una porzione del mosaico pavimentale, a sua volta realizzato su una Domus Romana. Successivamente, il complesso fu affidato ai padri Domenicani che lo trasformarono, ampliandolo. Come testimoniano i ritrovamenti effettuati nel tempo, fra cui una cella le cui pareti sono piene dei graffiti dei condannati, nella parte sotterranea aveva sede il tribunale dell'Inquisizione.

«In pratica - spiega Nini - andremo a svuotare dai calcinacci alcune stanze attigue ad ambienti già noti per ripristinarle e renderle accessibili al pubblico». Oltre alla parte strutturale, sono previsti interventi su quella interattiva e multimediale. «Ad oggi -Spiega Nini - anche a causa della pandemia, nel corso delle visite siamo costretti a spiegare diverse cose alle persone soltanto con l'ausilio di alcune immagini appese. Grazie a questi fondi invece, creeremo un'esperienza molto più coinvolgente, ma per il momento non voglio sbilanciarmi di più, per non spoilerare».

Un'attrazione, quella di Narni Sotterranea che negli ultimi anni è diventata il volano principale del turismo su Narni. «Abbiamo ripreso i numeri del 2019 - precisa - per l'anno 2022 ci siamo avvicinati alle diciottomila presenze. Se penso che i primi anni ne facevamo circa cento all'anno». Un percorso iniziato 29 anni fa, il 2024 sarà il trentennale, per un'associazione che ormai da tempo raccoglie consensi e riconoscimenti. «Anche il presidente Bandecchi - chiude Nini - è rimasto molto colpito da quello che abbiamo realizzato ma soprattutto dall'impegno che ci abbiamo e ci mettiamo ogni giorno». Per votare si può accedere al sito artbonus.gov
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Il Messaggero