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PERUGIA Sono tornati a tre cifre i nuovi contagi giornalieri, ma con una curva che rimane sotto i 600 casi settimanali e indicatori di gravità in chiaroscuro: l’ultimo bollettino indica altre tre vittime e 4 degenti Covid in meno. «L’andamento dell’epidemia resta sotto controllo», è stato ribadito nell’ultima riunione del Centro operativo regionale (Cor) coordinato dal direttore regionale Stefano Nodessi Proietti. In calo i contagi scolastici, la vaccinazione continua a segnare numeri importanti, con 9mila dosi in due giorni scarsi, oltre 76mila prenotazioni negli hub, 3mila nelle farmacie. E per garantire somministrazioni a tappeto, la Regione chiede 88 operatori tra medici e infermieri.
Sono 116 i nuovi casi scoperti tra martedì e mercoledì mattina in Umbria a fronte di oltre 10.300 tamponi, con un tasso di positività globale tornato sopra l’1% ma con la media mobile settimanale ferma allo 0,81%. Si registra uno scatto nelle guarigioni, ieri 117, coi casi attivi scesi a 1.622 (-4). Nell’ultima giornata si contano però tre decessi, a Norcia, Spoleto e Terni, nove in sette giorni; il dato più alto da metà giugno. La situazione generale viene tuttavia definita positiva dal Cor. «Merito del lavoro svolto dal sistema sanitario regionale, delle adesioni al vaccino e dei comportamenti responsabili dei cittadini». Ribadita tuttavia la necessità di non abbassare la guardia, insistendo con comportamenti virtuosi su mascherine e distanziamento. «È fondamentale per limitare al massimo la diffusione del virus, anche in considerazione dell’imminente periodo natalizio». Attenzione massima al chiuso ma anche nei centri commerciali e nei mercatini natalizi, luoghi a rischio assembramento.
A livello territoriale la diffusione del virus resta concentrata in 51 comuni con un’incidenza di 62 casi per 100mila abitanti nella settimana 24-30 novembre. Sono 4 i comuni con numeri da “zona rossa”, solo Trevi con più di 2mila abitanti; tra i grandi solo Foligno e Assisi presentano un dato superiore a 100. Sullo sfondo, un deciso calo dei contagi scolastici: 27 al 30 novembre, 23 dei quali all’Infanzia e alla Primaria, 65 in meno rispetto a 4 giorni fa. Sono 8 i casi tra gli adulti (-5), mentre le classi in isolamento sono 25 (-14), il numero più alto a Foligno e Perugia.
Intanto va avanti a grandi passi la campagna vaccinale che, come emerso dal Cor, nei prossimi giorni subirà “un discreto incremento di inoculazioni” specie con riferimento alla terza dose. «Accanto a quanto si sta facendo nei punti vaccinali del servizio sanitario regionale – è stato spiegato - opereranno sia le farmacie sia i medici di medicina generale».
Il Messaggero