PERUGIA - Il virus rimette fuori la testa, le scuole umbre con le oltre 130mila presenze giornaliere tra studenti, docenti e Ata sono più che mai i luoghi da controllare ed...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
DOCENTI IN QUARANTENA
E chiarimenti, stavolta a livello nazionale, servono urgentemente per i casi dei docenti in quarantena, sempre più numerosi, che pur stando bene non possono esercitare da casa la didattica a distanza perché considerati in malattia. In tal senso si è mosso Antonello Giannelli, Presidente Anp. Di più: cresce l’esigenza di chiarire anche la posizione dei docenti fragili, non pochi pure questi, la cui attività se ritenuta rischiosa a scuola potrebbe essere autorizzata perché sicura a distanza.
MONITORAGGIO
E’ scattato da lunedì un primo monitoraggio per la rilevazione settimanale dei dati relativi ad eventuali contagi e alle conseguenti misure preventive e organizzative adottate da ciascuna scuola dall’inizio dell’anno scolastico ad oggi. Questa rilevazione-lampo, che nella sua prima fase si è chiusa ieri, vuole elementi certi su quattro campi: rinvio apertura scolastica per elezioni/referendum o per ordinanza dell'autorità pubblica; personale docente, non docente e studenti per i quali è stata accertata positività al covid-19; personale docente, non docente e studenti per i quali è stata disposta la misura della quarantena; sospensione dell'attività didattica in presenza quale misura adottata per affrontare accertati casi di contagio da Covid-19. Il monitoraggio è attivato dal ministero per “assumere adeguate decisioni a supporto delle attività delle Istituzioni scolastiche e porre in essere, in modo tempestivo, tutte le azioni necessarie alla gestione di eventuali emergenze e criticità”. Per questo motivo il Ministero raccomanda alle scuole l’attenta compilazione dei dati richiesti che dovranno essere aggiornati settimanalmente anche nei casi in cui la situazione nella singola scuola dovesse risultare invariata”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero