PERUGIA - Dopo il nuovo stop e più di qualche polemica, arriva la soluzione per il caso degli accessi agli orti per pensionati al parco Santa Margherita e Ponte della...
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Il piano prevede anche l’obbligo di «rimanere sempre» all’interno dell’area recintata data in concessione, mantenendo inoltre «la distanza di sicurezza di almeno due metri da ogni altra persona». Sono vietati proprio per questo motivo «gli spostamenti all’interno delle aree comuni salvo che per raggiungere o lasciare l’orto o per utilizzare i servizi igienici». Anche sull’utilizzo dei bagni presenti nelle aree degli orti, c’è una regola da seguire: «L’accesso sarà consentito ad una persona alla volta e si dovrà mantenere, nell’eventuale fila di attesa, la distanza di almeno due metri».
Sugli accessi il piano sicurezza va più a fondo. L’accesso agli orti del parco Santa Margherita sarà consentito esclusivamente dall’area dell’anfiteatro con massimo 30 ortolani e 30 eventuali accompagnatori. Sarà aperto dal lunedì al sabato secondo un calendario di accesso contingentato affisso all’ingresso. A Ponte della Pietra (si entra dall’area del parcheggio) analogo sistema ma massimo 35 ortolani e 35 eventuali accompagnatori. Sarà aperto dal lunedì alla domenica secondo un calendario di accesso contingentato affisso all’ingresso. A verificare il rispetto delle misure messe a punto dalla Provincia, responsabile per competenza degli orti, sarà la polizia provinciale cui sono stai affidati i controlli e che, nei giorni scorsi, era stata incaricata di mettere i sigilli ai cancelli che, dall’1 maggio, torneranno ad aprirsi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero