Terni, centinaia di telefonate al 113 per ripicche: coppia denunciata

Terni, centinaia di telefonate al 113 per ripicche: coppia denunciata
TERNI Dal settembre 2014 ad oggi hanno fatto, in totale, 143 chiamate al 113, oltre ad innumerevoli altre al 118 del pronto soccorso e al 112 dei carabinieri, arrivando fino...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TERNI Dal settembre 2014 ad oggi hanno fatto, in totale, 143 chiamate al 113, oltre ad innumerevoli altre al 118 del pronto soccorso e al 112 dei carabinieri, arrivando fino richiedere tre interventi al giorno: per questo una coppia di Terni, 50 anni lei e 43 lui, è stata denunciata dalla polizia per procurato allarme. Episodi legati - ritengono gli investigatori - a ripicche personali tra i due. Le richieste dei due alla polizia, 110 da parte della donna e 33 dell'uomo - in base a quanto riferisce la


questura - sarebbero sempre state dettate da futili motivi, come finte aggressioni e dispetti all'interno di

una convivenza problematica. In particolare l'uomo sarebbe stato cacciato di casa e costretto a dormire in

cantina, mentre lei rivendicava il diritto, infondato a detta della polizia, a stare da sola nell'abitazione, una

casa popolare appena fuori dal centro della città.

Ieri l'ennesima richiesta di intervento. Quando gli agenti sono arrivati sul posto - sempre in base a quanto riferito - hanno constatato ancora una volta l'inesistenza di ragioni che richiedessero l'intervento della polizia, che ha dovuto interrompere l'attività di controllo del territorio per tentare di far rappacificare i due. Quindi la loro denuncia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero