TERNI Centri estivi anche a fine estate per dare un sostegno alle famiglie. Delle iniziative partite dal Comune di Terni paria Cinzia Fabrizi, assessora alla Scuola e ai Servizi...
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Progetti finanziati dal Comune. I progetti finanziati dal Comune, quindi, sono due, come spiega l'assessora: uno volto a «migliorare i servizi, aumentare i posti disponibili per venire incontro alle esigenze delle famiglie e ad abbattere le quote di partecipazione», grazie ai fondi ministeriali, e un altro, completamente gratuito, istituito nella cornice unica della cascata delle Marmore e, in parte, negli spazi chiusi della scuola dell'infanzia nel parco dei Campacci, «già sperimentata lo scorso anno», come ricordano dal Comune. Tra yoga, soft rafting, escursioni, le attività pensate per il relax e il divertimento dei più piccoli sono tante, e hanno attirato molti iscritti: «abbiamo dovuto fare tre turni di una settimana - dal 24 agosto al 12 settembre - per cercare di accontentare tutti, e partecipano dai 20 ai 25 ragazzi per ogni turno; sono previsti, inoltre, quattro posti riservati a bambini con bisogni speciali, per i quali verrà garantita la presenza di un operatore specializzato» spiega Cinzia Fabrizi. Alle 8.30 del mattino e alle 16.30, il pulmino che trasporta i piccoli avventurieri è gratuito, come anche i pasti. Questo progetto, chiamato «Marmore magica - Estate alla Cascata dei Colori» è rivolto ai bambini dai 3 ai 10 anni residenti nel territorio; la realizzazione è stata possibile anche grazie alla collaborazione del Comune con la Cooperativa Sociale Actl e Helios, e con Gemos per quanto riguarda i pasti. Questa soluzione ha due lati positivi: anzitutto è un modo per stringere il legame tra i bambini e il loro territorio, scoprendone le bellezze, vivendole e imparando a rispettarle, mentre in tempo di pandemia rispettare le norme del distanziamento sociale è più facile in mezzo alla natura. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero