Dipendenti comunali abusano dei permessi per invalidi: cinque denunce a Nocera

Dipendenti comunali abusano dei permessi per invalidi: cinque denunce a Nocera
NOCERA UMBRA - Smascherati i furbetti della legge 104. Colpiti i dipendenti che approfittavano e abusavano della legge 104. I Carabinieri di Nocera Umbra, come ufficializzato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NOCERA UMBRA - Smascherati i furbetti della legge 104. Colpiti i dipendenti che approfittavano e abusavano della legge 104. I Carabinieri di Nocera Umbra, come ufficializzato dalla Compagnia dell’Arma territoriale di Gubbio, grazie ad un costante controllo capillare del territorio e con la piena collaborazione dell’amministrazione comunale di Nocera Umbra, sono riusciti ad individuare alcuni dipendenti comunali che percepivano arbitrariamente benefici della legge 104/1992 , accertando un danno erariale di circa 30.000 euro e assenze dal lavoro ingiustificate per circa 500 giornate.


I cinque soggetti interessati, che avevano presentato all’amministrazione di appartenenza una dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante il possesso dei requisiti necessari per poter godere dei permessi retribuiti di cui all’art. 33 comma tre della legge 104.1992 e smi,che permette al portatore di handicap grave, o al familiare che lo assiste l’astensione dal lavoro per 3 giorni al mese, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto per il reato di truffa aggravata in danni dello stato ed alla Procura Regionale della Corte dei Conti per il danno erariale, in quanto hanno goduto dei permessi sopra citati pur non avendone diritto, non essendo colpiti da handicap grave. Nella complessa attività, il controllo è stato esteso anche ad altri dipendenti, nei confronti dei quali non sono state riscontrate infrazioni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero