ATTIGLIANO Botte per costringere la moglie a prostituirsi. Arrestato un nigeriano di quarantacinque anni residente ad Attigliano. Un'escalation di violenza culminata nella tarda serata di ieri 8 gennaio, quando i carabinieri di Giove hanno eseguito il mandato di custodia cautelare emesso dalla Procura di Terni. 

Una vicenda iniziata nel novembre 2022 quando la moglie, una quarantunenne di origini nigeriane, aveva effettuato una chiamata ai carabinieri della compagnia di Amelia richiedendo aiuto in seguito a una violenta lite domestica. Durante l'intervento dei militari e del personale del 118 però, la donna aveva rifiutato l'assistenza dei sanitari e sminuito la gravità dell'accaduto.

Solo in un secondo momento aveva rivelato ai carabinieri delle continue molestie e pressioni da parte del marito che voleva costringerla a prostituirsi. 

A seguito delle dichiarazioni della donna, a carico dell'uomo il Gip del Tribunale di Terni aveva emesso un'ordinanza di allontanamento dal tetto coniugale e il divieto di avvicinarsi alla moglie. 

Ignorando le disposizioni del giudice però, il nigeriano aveva continuato a perseguitare la donna, avvicinandola per strada, chiedendole soldi e di essere riaccolto in casa. 

A fronte dell'ennesimo rifiuto, qualche giorno fa l'uomo ha aggredito nuovamente la moglie colpendola alle spalle. Per questo motivo il giudice ha disposto l'arresto e ieri il marito è stato condotto nella casa circondariale di Terni.