Terni - Solidarietà all'Ast di Terni da tutta Italia. Dopo l'episodio di ieri, dove la polizia ha caricato il corteo degli operai di Terni che, pacificamente, cercavano...
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Berco, un'ora di sciopero. Fim, Fiom,Uil e Ugl della Berco, l'azienda di Copparo sempre del gruppo ThyssenKrupp, che un paio d'anni fa fu ridimensionata dallo stesso ad che ora è in Ast, ha indetto per domani un'ora di sciopero alla fine di ogni turno di lavoro o giornata lavorativo "dopo i gravissimi epidosi avvenuti a Roma a danno degli operai Ast".
Napoli, la solidarietà degli studenti. Un gruppo di studenti ha manifestato a Napoli, davanti i alla stazione Marittima dove è in corso la 14.ma conferenza Femip con i vertici della Banca Europei degli Investimenti. Gli studenti indossavano dei caschi blu in segno di solidarietà agli operai dell'Ast.
Toscana, scioperi e presidi in molte province. Scioperi e presidi in Toscana in solidarietà ai lavoratori Ast di Terni dopo quanto accaduto ieri a Roma. A Lucca, spiega la Cgil regionale in una nota, astensione dal lavoro, proclamata dalle Rsu, stamani per un'ora alla Perini e alla Finder Pompe, per protestare contro «l'azione antidemocratica che le forze di polizia e il Governo hanno dimostrato nei confronti di gente onesta che reclama i propri diritti». Sciopero di un'ora anche al Pignone di Massa (Massa Carrara) e di mezz'ora al Comune di Rosignano Marittimo (Livorno). Ancora i componenti Cgil Rsu della Novartis Vaccines hanno proclamato per oggi un'ora di sciopero con presidio davanti all'ingresso dei siti aziendali di Siena e Rosia. Questo pomeriggio poi a Firenze, «a sostegno della vertenza degli operai Ast e per scongiurare il ripetersi di simili episodi di violenza», alle 17 Fim, Fiom e Uilm fiorentine faranno un presidio sotto la prefettura: lasciate libere le Rsu di indire ore di sciopero per partecipare all'iniziativa. Presidio, sempre alle 17, anche a Massa, davanti alla prefettura, indetto dalla Cgil e dalla Cisl di Massa Carrara. Per l'esecutivo di Cgil Toscana «i fatti avvenuti ieri a Roma sono gravi e denotano un inaccettabile e pericoloso avvitamento della situazione sociale del Paese. È il frutto di una campagna contro il lavoro, i lavoratori e le loro rappresentanze che in primo luogo il Governo ha il dovere di interrompere con parole ed atti chiari». La Cgil Toscana invita poi i propri iscritti «al massimo del rigore, la massima compostezza, la massima vigilanza, a partire dalle prossime manifestazioni che ci vedranno impegnati per contrastare misure ingiuste, sbagliate e tese ad alimentare le diseguaglianze». Rammarico per i fatti accaduti ieri sono stati espressi anche dalla Uil Toscana.
La solidarietà di singole fabbriche da tutta Italia. L'hanno espressa, inviando comunicati ufficiali La rsu del cantiere di Riva Trigoso, i delegati Fiom-Cgil della Umbra Cuscinetti di Foligno, la Rsu Fiom Cgil di Ansaldo Energia, la Rsu del Cantiere Navale di Sestri Ponente, la Rsu della Perugina. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero