Giorgio Panariello in lacrime a Domenica In: «Mio padre e mia madre? Mai conosciuti»

ROMA - Giorgio Panariello, in lacrime a Domenica In: «Non ho mai conosciuto mio padre e mia madre...». Il comico toscano, giudice di Tale e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Giorgio Panariello, in lacrime a Domenica In: «Non ho mai conosciuto mio padre e mia madre...». Il comico toscano, giudice di Tale e Quale Show, è stato ospite nel salotto di Mara Venier. Panariello si è raccontato a cuore aperto, dall'infanzia a oggi. «Mi sono molto emozionato, grazie Mara. Mi avevano avvisato che venire qui da te poteva significare anche spendere qualche lacrimuccia, che non fa mai male, nella vita. Grazie». Ospite a Domenica In, Giorgio Panariello è stato protagonista di un momento di grande commozione, e ha ringraziato in lacrime Mara Venier - altrettanto commossa - dopo aver rivisto il monologo di qualche tempo fa, con il quale si rivolgeva al padre mai conosciuto. «Non ho mai saputo chi fosse mio padre - ha detto il comico toscano - vedevo mia madre solo nelle grandi occasioni, ma non ho alcun rancore. I miei nonni sono stati talmente genitori che non mi hanno mai fatto sentire la mancanza dell'affetto familiare, perché io due genitori li avevo». 


Abusi sui "chierichetti del Papa", il nuovo servizio delle Iene: «Molestie a ragazzini di soli 11 anni»

Dopo aver speso parole di gratitudine e riconoscenza nei confronti dei due nonni che lo hanno cresciuto, Panariello ha poi parlato della madre: «Mia madre era una donna probabilmente non con grande profondità e intelligenza - ha detto l'attore, ma senza rabbia - fui dato ai nonni ad un anno e loro hanno sopperito e messo i tasselli dove mancavano. Mia nonna la mia prima fan». E sulla lettera al padre oggetto del monologo, Panariello ha rivelato di averlo scritto «perché si cresce, e certe sovrastrutture che ti fai nel tempo preferisci toglierle e pensi che sia meglio dire la verità. E dato che non si fa un soldo di danno....». 

Fabio Volo, siparietto con Mara Venier a Domenica In: «Il mio successo? Ho avuto un culo....»



Sabrina Ferilli, mistero a Tu Si Que Vales: «Ogni tanto sparisce e viene sostituita da Belen»

L'attore non ha nascosto di averlo fatto con la segreta speranza che il padre, vedendolo in tv, potesse riconoscerlo e presentarsi alla sua porta. «Nella mia carriera - ha osservato - sono spuntati parenti come funghi, ma lui non è spuntato, quindi evidentemente non sa che sono io. Succede. Da ragazzino ne ho sofferto, i bambini sono crudeli e te lo fanno pesare, oggi una cosa del genere non accadrebbe. Mi difendevo come potevo, dicevo: "Guarda che ora ti viene a prendere..."».​ 


Da Panariello 'ultima apparizione di Francesco Nuti. Quella a "Panariello sotto l'albero" è stata «la sua ultima apparizione, e il nostro fu abbraccio sincero. Non voleva assolutamente venire perché stava vivendo una crisi profondissima anche se era subito prima dell'incidente, e convincerlo a venire davanti al pubblico è stata un'impresa. Invece è venuto addirittura tre giorni prima, per prepararsi». Così Giorgio Panariello ricorda, ospite di Mara Venier a Domenica In, l'attore e amico Francesco Nuti. Abbracciandolo, alla fine dell'esibizione di "Sarà per te", brano scritto dallo stesso Nuti, l'attore toscano gli aveva detto "grazie". «Fino all'ultimo avevo la paura che non entrasse», ricorda Panariello. «È un grande, grande, grande. Ciao Francesco». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero