Daniele Luttazzi torna in Rai dopo 17 anni: incontro con Freccero per show in 8 puntate

Daniele Luttazzi torna in Rai per un colloquio di un'ora e venti minuti, per discutere di un progetto in otto puntate con il direttore di Rai2 Carlo Freccero. Luttazzi ha...

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Daniele Luttazzi torna in Rai per un colloquio di un'ora e venti minuti, per discutere di un progetto in otto puntate con il direttore di Rai2 Carlo Freccero. Luttazzi ha rimesso piede nel pomeriggio a Viale Mazzini, a 17 anni dall'editto bulgaro di Silvio Berlusconi che definì «criminoso» l'uso della tv pubblica da parte dello stesso Luttazzi, di Enzo Biagi e di Michele Santoro.


Nel mirino, nel suo caso, il talk show Satyricon - sul modello dei late show alla David Letterman o Jay Leno - che fu cancellato dai palinsesti dopo la vittoria del Cavaliere alle politiche del 2001. Mentore del rientro in tv dell'attore è proprio Freccero, che all'epoca, come ha ricordato qualche settimana fa in Vigilanza, perse il posto di direttore di Rai2.

Già a gennaio, richiamato alla guida della rete, Freccero aveva parlato dell'ipotesi di riportare Luttazzi in Rai, frenando poi, però, sulla possibilità di realizzare il progetto prima dell'autunno. In audizione a San Macuto ha poi spiegato di volere «il controllo editoriale». E oggi, in un'intervista alla 'Stampà, ha anticipato che l'idea sarebbe «uno show di satira di 50 minuti».

Se ce ne saranno le condizioni, il comico tornerà in onda su Rai2 in autunno. Top secret format e contenuti, anche se non è difficile immaginare che l'ingrediente di base sarà quella satira irriverente e sfrontata con cui Luttazzi ha costruito il suo rapporto, in gran parte controverso, con il piccolo schermo. Il casus belli del 2001 - in piena campagna elettorale per le politiche - fu l'intervista a Marco Travaglio sul libro 'L'odore dei soldì per il quale il giornalista fu accusato di diffamazione da Berlusconi.


L'allora premier fece causa anche a Luttazzi chiedendo 10 milioni di euro di risarcimento. Nel 2015 i due vennero poi assolti in Cassazione. Nell'aprile 2007 Luttazzi, all'anagrafe Daniele Fabbri, nato a Santarcangelo di Romagna nel 1961, era tornato sugli schermi Rai, per un'intervista a Biagi per RT, in onda su Rai3. A novembre di quell'anno era poi ricomparso su La7, in seconda serata, con Decameron. In primo piano i suoi temi: politica, sesso, religione e morte. Un'esperienza interrotta anche in quel caso prima del previsto, con la sospensione dell'emittente al programma per le offese a Giuliano Ferrara. In questi anni Luttazzi si è dedicato a un suo blog, ma soprattutto al teatro e ai libri e anche ad alcuni album musicali, oltre a lavorare come script doctor per i canali Usa Comedy Central e Hbo.
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Il Messaggero