Per la prima volta nella sua storia, Twitter ha lanciato un allarme sulla possibilità di attacchi informatici sponsorizzati da Stati. Il social network dei cinguettii ha...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In pratica, coloro che hanno ricevuto l’avvertimento potrebbero aver visto compromessi anonimato e sicurezza dei rispettivi indirizzi ip e non solo. La società, intanto, ha dichiarato di stare ancora indagando sull’accaduto. Non è la prima volta che Twitter mette in guardia i suoi utenti da possibili falle nel sistema: nel 2012, ad esempio, avvertimenti su possibili fughe di notizie relative alle password per accedere al social network erano stati inviati a più di 200mila persone. Ma questa è la prima volta che viene tirato in ballo addirittura uno Stato.
I primi avvisi sono stati inviati già venerdì scorso, e Twitter ha continuato a diramarli per tutto il fine settimana. In genere, gli hacker sostenuti dagli Stati sono più sofisticati e dotati dei migliori strumenti. Come ha sottolineato il Financial Times, che per primo ha reso nota la notizia dei cyber attacchi, questi vengono utilizzati per condurre attività di spionaggio e per appropriarsi di materiale soggetto a proprietà intellettuale. Ne è un esempio il Syrian Electronic Army, che in passato aveva preso di mira gli account di alcuni giornali e di Skype per diffondere notizie false. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero