A distanza di una decina di giorni, il rebus è risulto: il rigore per il Lecce durante la sfida persa 4-2 contro la Lazio - dal quale poi era scaturito il gol di Lapadula,...
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Lazio-Lecce, sul rigore la prassi cancella la regola
MEA CULPA ANCHE SI NAPOLI-ATALANTA
Interrompe il silenzio stampa durante l’incontro tra calciatori, arbitri e allenatori, Carlo Ancelotti. Il tecnico del Napoli interrompe la spiegazione del designatore Can A, Nicola Rizzoli, e chiede: «Avete sbagliato in Napoli-Atalanta». «Sí, andava interrotto il gioco e rivista l'azione», la risposta di Rizzoli. «Ok, dopo questo posso anche andare via» replica ironico Ancelotti. Il riferimento è al fallo in area di Kjaer su Llorente ignorato dall'arbitro: sul capovolgimento di fronte Ilicic aveva segnato il gol del pareggio. Polemica a raffica e rosso ad Ancelotti. «Mi basta sapere che avete sbagliato. Il problema principale è chi arbitra le partite - spiega il mister azzurro -. A volte l’impressione è che le partite vengano decise dal Var, ma secondo me è l’arbitro che deve decidere. Nelle designazioni so che Rocchi e Orsato arbitrano le gare, gli altri sono più condizionati. Può essere che un assistente Var con esperienza comanda. Voglio essere sicuro che sia l’arbitro a giudicare. Sulle situazione oggettive ok, ma su quelle non oggettive non può essere il Var a decidere». Insomma, Ancelotti non ci sta: «Non accetto l’errore del Var, ma quello dell’arbitro sì».
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Il Messaggero