Turchia-Italia, tocco di mano in area di rigore su cross di Spinazzola: per il Var non è rigore. Protestano gli Azzurri

Finisce 0-0 il primo tempo di Turchia-Italia, ma gli Azzurri protestano per un presunto fallo di mano in area di rigore. Al 45' un tocco di braccio di Celik su cross di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Finisce 0-0 il primo tempo di Turchia-Italia, ma gli Azzurri protestano per un presunto fallo di mano in area di rigore. Al 45' un tocco di braccio di Celik su cross di Spinazzola infiamma le proteste dei ragazzi di Roberto Mancini. L'arbitro Danny Makkelie non va a controllare l'azione allo schermo, ma dalla sala Var gli dicono che non ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Il braccio del difensore turco sembrava molto largo. Già in precedenza gli Azzurri avevano protestato per un tocco di mano in area: al 21' Immobile calcia forte e colpisce Soyuncu, la Nazionale chiede il fallo di mano, ma il braccio sembra essere aderente al corpo. 

Europei 2021, Sergio Mattarella allo stadio Olimpico per Turchia-Italia

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero