Supercoppa, vince ancora la Juve Lazio battuta 2-0 a Shanghai A segno Mandzukic e Dybala

Supercoppa, vince ancora la Juve Lazio battuta 2-0 a Shanghai A segno Mandzukic e Dybala
Sorride la Juventus di Massimiliano Allegri, che allo Shanghai Stadium si aggiudica la finale di Supercoppa italiana battendo 2-0 la Lazio, che aveva già superato lo scorso 20...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sorride la Juventus di Massimiliano Allegri, che allo Shanghai Stadium si aggiudica la finale di Supercoppa italiana battendo 2-0 la Lazio, che aveva già superato lo scorso 20 maggio nella finale di Coppa Italia all'Olimpico di Roma. A regalare il primo titolo della stagione ai campioni d'Italia ci pensano nella ripresa due neo acquisti, al 69' Mandzukic sblocca l'incontro di testa, quattro minuti più tardi mette in cassaforte il risultato Dybala, con un sinistro potente dal cuore dell'area.


Nell'11 iniziale Allegri opta per una difesa a tre con Barzagli, Bonucci e Caceres, davanti non parte dall'inizio il neo acquisto Dybala a cui viene preferito Coman. Tutto confermato in casa biancoceleste con Djordjevic e Milinkovic lasciati in panchina, davanti Klose con Felipe Anderson e Candreva alle sue spalle. Tra le assenze in casa Lazio quelle di Parolo e Lulic.

Primo tempo avaro di emozioni, anche a causa delle pessime condizioni del manto erboso e del forte vento, al 5' affondo di Felipe Anderson che penetra nell'area bianconera ma viene fermato da Caceres. La Juve risponde con un colpo di testa alto di Pogba pescato in area da un cross di Lichtsteiner.

Al 27' l'austriaco si accentra e prova la conclusione da fuori ma la palla sorvola la porta difesa da Marchetti. Al 32' Marchisio lancia Mandzukic, l'attaccante anticipa Gentiletti e serve Lichtsteiner ma Radu interrompe la trama offensiva. Cambio di fronte, questa volta è Klose a provare a fare da sponda per un compagno nell'area juventina su invito di Onazi ma il controllo aereo del tedesco è impreciso. Allo scadere Felipe Anderson dal limite serve Candreva in area ma Bonucci fa buona guardia.

Dopo un primo tempo poco brillante le due squadre rientrano in campo senza effettuare alcun cambio. Il primo acuto della ripresa vede protagonista Felipe Anderson che con una accelerazione delle sue penetra in area ma al momento del cross non trova compagni liberi. Al 47' grande occasione per Mandzukic che parte in campo aperto, l'ex Atletico Madrid arriva a tu per tu con Marchetti che di piede intercetta la conclusione del croato. Una manciata di secondi dopo è Pogba, oggi in campo col numero 10, a infiammare gli animi con una conclusione potente da fuori area che finisce a lato d'un soffio.

La Lazio prova a reagire con Radu, il rumeno tenta la conclusione dalla grande distanza ma la palla termina alta sopra la traversa. Al 56' azione prolungata della Lazio con conclusione finale di Onazi centrale respinta da Buffon. Ci prova anche Klose da fuori, la sortita del tedesco finisce sul fondo. Allegri gioca la carta Dybala, l'ex Palermo al 60' prende il posto di Coman. Nella Lazio esce Klose ed entra Djordjevic. Al 69' la partita si sblocca grazie a un perentorio colpo di testa di Mandzukic pescato in area da un suggerimento aereo di Sturaro dalla destra.


La Lazio risponde col brasiliano Felipe Anderson, il tiro dal limite si spegne tra le braccia di un attento Buffon. Al 73' raddoppio bianconero con Dybala che festeggia con un gol l'esordio grazie a una gran botta di sinistro dall'altezza del dischetto su assist di Pogba. La Lazio non si arrende e Candreva ci prova su punizione, il tiro è alto. Sempre il centrocampista all'86' mette a sedere mezza difesa ma la conclusione è murata da Bonucci in scivolata. Dopo 4 minuti di recupero Banti fischia la fine della partita, la Juventus vince per la settima volta nella sua storia la Supercoppa italiana. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero