L'ex amministratore delegato di Microsoft, Steve Ballmer, ha vinto la battaglia delle offerte per diventare il nuovo proprietario dei Los Angeles Clippers con un prezzo di...
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La cifra enorme è un record per una squadra Nba, un prezzo di quasi quattro volte superiore rispetto ai 550 milioni di dollari pagati questa primavera per i Milwaukee Bucks.
I Los Angeles Clippers sono finiti nella bufera dopo che il proprietario, Donald Sterling, è stato radiato a vita dall'Nba per frasi razziste in una conversazione telefonica di 10 minuti registrata dalla sua fidanzata V Stiviano. L'Nba ha deciso che Sterling non potrà mai più entrare in un campo di basket, gli ha imposto la vendita della squadra e gli ha comminato una multa da 2,5 milioni di dollari.
La famiglia Sterling ha fatto di tutto per cercare di tenere i Clippers, acquistati nel 1981 per 12 milioni di dollari, ma poi l'ex moglie di Sterling e co-proprietaria dei Clippers, Shelly Sterling, ha trovato l'accordo con Ballmer. L'affare necessita comunque dell'approvazione da parte degli altri 29 proprietari Nba.
Il 58enne ex ad di Microsoft Steve Ballmer, che ha un patrimonio stimato di 20 miliardi di dollari, secondo la rivista Forbes, ha infatti confermato le sue intenzioni di mantenere i Clippers a Los Angeles e non spostare la franchigia a Seattle. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero