Il Napoli non sfonda il muro della Stella Rossa: a Belgrado è solo 0-0

Il Napoli non sfonda il muro della Stella Rossa: a Belgrado è solo 0-0
Il Napoli domina (64% di possesso palla) ma non trova gol e vittoria a Belgrado nella bolgia del Marakana, contro una Stella Rossa tutta arroccata in difesa. Zero e zero e cammino...

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Il Napoli domina (64% di possesso palla) ma non trova gol e vittoria a Belgrado nella bolgia del Marakana, contro una Stella Rossa tutta arroccata in difesa. Zero e zero e cammino nel girone, già durissimo di suo, che si fa ancora più complicato per la truppa di Ancelotti. Azzurri di nuovo in campo col 4-4-2 già visto contro la Fiorentina, ma con alcune significative novità di formazione. In difesa rientra Albiol al posto dell'ex Maksimovic, a centrocampo c'è Fabian Ruiz per Hamsik, in attacco Milik in luogo di Mertens. Novità anche tra i pali, con l'annunciata presenza di Ospina. Stella Rossa, modesta ma generosissima, in campo col 4-2-3-1 che diventa a tutti gli effetti 4-5-1 quando ad attaccare è il Napoli, cioè quasi sempre. Boakye, in Italia stellina in serie B, è l'unica punta, con Marin unico in grado di offrirgli un minimo di assistenza.


Solo Napoli, infatti, per venti minuti buoni. Fabian ricama, Insigne conclude, ma la fortuna non assiste Lorenzo che prima impegna Borjan, poi coglie una traversa clamorosa. Al 29' Zielinski innesca Milik che impegna nuovamente il portiere serbo, ma col passare dei minuti i padroni di casa prendono coraggio e infiammano il pubblico del Marakana. Che invoca il secondo giallo per Allan, già ammonito e autore di un fallo rischioso su Nabouhane: l'arbitro lo grazia.

Il primo tempo si chiude con un nuovo tentativo di Milik - blocca facilmente Borjan - ma c'è bisogno di qualcosa in più da parte del Napoli per risolvere una partita spigolosa. Che alza un po' i ritmi dopo l'intervallo, sfiora il gol su punizione con Mario Rui e con un paio di ripartenze di Zielinski, ma rischia anche su un tiro senza troppe pretese di Jovancic che Ospina non riesce a bloccare. Dopo un quarto d'ora Ancelotti cambia: fuori Allan, dentro Mertens e azzurri col 4-2-4. Il belga sfiora subito il gol dopo pochi minuti - tocco fuori da due passi su invito di Callejon - poi tocca proprio allo spagnolo sfiorare il vantaggio dopo un bel cross di Rui: salvataggio di Rodic sulla linea. Al 30' doppio cambio: Hamsik e Ounas per Zielinski e Callejon. Il Napoli preme, rischia ancora su un destro di Boakye - bene stavolta Ospina - e poi nel finale va all'arrembaggio, senza però più riuscire a costruire nulla. Finisce coi giocatori della Stella Rossa a braccia alzate e in trionfo al fischio finale: per loro lo 0-0 è una vittoria. Per il Napoli un mezzo flop.


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Il Messaggero