Il grande giorno del rientro finalmente si è celebrato: riecco Maria Sharapova. Quel che sorprende non è la sua grinta, il suo coraggio, ma la qualità del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La voglia di rivalsa di Masha è stata più forte di tutto. Come forte è la voglia della Wta di riaverla tra le protagoniste del circuito femminile, tanto l'annuncio della gravidanza di Serena Williams che rivedremo nella migliore delle ipotesi nel 2018. La russa è apparsa addirittura migliorata al servizio: poco più dell'80% di prime e 11 ace. Come partire 30-0 ad ogni turno di battuta. Contro un'avversaria così poco ha potuto la Vinci, che ha cercato di abbassare il ritmo con il suo slice di rovescio e di far muovere la rivale. Compito difficile se ti arrivano pallate da ogni dove. Se qualcosa la tarantina può rimproverarsi sono le due occasioni del 3-0 avute in avvio. Una partenza sparata che avrebbe potuto incrinare la fiducia della Sharapova alla sua prima partita dopo tanti mesi. Il break che ha deciso il primo set è arrivato sul 5-5. Poi nel secondo Maria ha subito strappato due volte il servizio all'azzurra allungando definitivamente. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero