Serie B, il Benevento travolge il Pescara, vittorie per Juve Stabia ed Entella

Serie B, il Benevento travolge il Pescara, vittorie per Juve Stabia ed Entella
Lo Spezia era la squadra più in forma della serie B, era perchè a Benevento si è fatta rimontare, da 0-1 a 3-1 e oggi ha perso con lo stesso punteggio a...

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Lo Spezia era la squadra più in forma della serie B, era perchè a Benevento si è fatta rimontare, da 0-1 a 3-1 e oggi ha perso con lo stesso punteggio a Castellammare di Stabia. La Juve di Fabio Caserta ha un potenziale offensivo, un gioco da playoff, si riporta a meno 4 dall’Empoli, ottavo, magari non disputerà la fase a spareggi per la promozione ma come spettacolo vale la serie A. Anche l’immagine finale, dallo stadio Romeo Menti, su Dazn, ovvero i tifosi delle vespe assiepati sul balcone di una casa.


Si gioca a porte chiuse anche al sud, anche in serie B, e i gialloblù superano lo Spezia di Vincenzo Italiano, fra il tripudio dei balconi, appunto, in uno stadio che somiglia al vecchio Mirabello e soprattutto al vecchio Matusa, di Frosinone, per la visuale dai palazzi. 

Sul campo, due punizioni vincenti per gli stabiesi, guadagnate da Canotto: Giacomo Calò al 24’ (Scuffet avrebbe dovuto piazzare 3 uomini in barriera, anzichè due), raddoppia Forte al 5’ della ripresa, poi il rigore di Matteo Ricci per i liguri (Troest affossa Nzola o forse un tocco di mano). Al 28’ Bifulco, su gran progressione ancora di Canotto. Il computo delle occasioni da rete è di 7 (compresa una traversa di Forte) a 5. 

A Chiavari l’assenza del pubblico si avverte di meno, dal momento che l’Entella ha tifosi tiepidi, tipo il Chievo o il Pordenone, ospite allo stadio Friuli. Batte l’Ascoli per 3-0, tornano i dubbi su Stellone, che dopo il quadriennio aureo al Frosinone fatica: esonerato a Bari, a Palermo, richiamato, adesso al posto di Paolo Zanetti non fa ripartire i marchigiani. Il match si risolve in metà tempo, con le reti di Paolucci in contropiede, di Poli su angolo di Sala e il rigore di Giuseppe De Luca, atterato da Valentini. Otto le palle gol per i liguri, 4 per l’Ascoli, con due parate strepitose di Nikita Contini, il portiere di Boscaglia. Che veniva da 4 gare senza vittorie, ore invece la serie negativa è dell’Ascoli, con 5 partite senza hurrà.

La classifica dopo 28 giornate: Benevento 66 punti, Crotone 49; Frosinone 47, Pordenone 45, Spezia 44, Cittadella 43, Salernitana 42, Empoli 40; Chievo ed Entella 38, Pisa, Perugia e Juve Stabia 36, Pescara 35, Ascoli e Venezia 32; Cremonese 30; Trapani 25, Cosenza 24, Livorno 18.

Benevento-Pescara 4-0: 17’ R. Insigne, 21’ Sau, 33’ Moncini; 26’ st Improta.
Neanche le porte chiuse allo stadio Vigorito abbassano il furore della squadra di Pippo Inzaghi, a +22 sulla terza, massimo vantaggio stagionale. Legrottaglie è sempre più in discussione, con la 5^ sconfitta in gare. Il Pescara subisce la prima rete su assist di Sau, che poi va a bersaglio sfruttando l’errore di Bettella. Due occasioni abruzzesi, preludio al tris su cross di Improta. Altre tre opportunità sannite, nella ripresa, con il poker sull’asse Insigne-Improta.








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Il Messaggero