La Lazio scivola sul già retrocesso Chievo: 1-2. La Champions si allontana

La Lazio si schianta sulla strada che porta in Champions. Incredibile quello che succede all’Olimpico con il già retrocesso Chievo che batte per 2-1 i biancocelesti....

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La Lazio si schianta sulla strada che porta in Champions. Incredibile quello che succede all’Olimpico con il già retrocesso Chievo che batte per 2-1 i biancocelesti. Incredibile per l’atteggiamento in campo degli uomini di Inzaghi a cominciare da Milinkovic che si fa espellere per uno stupido quanto grave fallo di reazione. Grave perché lascia la Lazio in 10 quasi un’ora. Doveva essere la partita dei sogni è diventata quella degli incubi. I peggiori. 

 

NESSUNA GIUSTIFICAZIONE
Folle l’approccio dei biancocelesti, aggravato anche dal fatto che all’ora di pranzo il Milan ha pareggiato con il Parma. Poteva essere la gara de sorpasso, è invece sulla curva più agevola la Lazio è uscita fuori di strada. O di testa sarebbe meglio dire. Ingiustificabile l’atteggiamento visto in campo. Primo tempo regalato, secondo choc con due gol regalati nello spazio di due minuti con il baby Vignato (classe 2000) ed Hetemaj. Assurdo anche come la Lazio abbia subito i due gol. Tutti fermi a guardare. Cosa? Chi? Perché? Caicedo accorcia le distanze, un palo ferma Correa. A gara finita rosso anche per Luis Alberto che applaude ironicamente Chiffi. Troppo poco e troppo tardi. La Champions scivola via tra i fischi dell’Olimpico alla squadra. Difficile giustificare una sconfitta così.

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Il Messaggero