Scherma, la Boldrini riceve i campioni di Lipsia 2017: «Siete il nostro orgoglio»

Scherma, la Boldrini riceve i campioni di Lipsia 2017: «Siete il nostro orgoglio»
Siete il nostro orgoglio, è difficile anche immaginare l'emozione che si può provare in simili vittorie». Con queste parole la presidente della Camera...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Siete il nostro orgoglio, è difficile anche immaginare l'emozione che si può provare in simili vittorie». Con queste parole la presidente della Camera Laura Boldrini ha ricevuto questa mattina gli atleti azzurri che a Lipsia hanno concluso i Campionati del mondo in cima al medagliere. E la Boldrini ha voluto premiare la squadra azzurra con una medaglia di bronzo raffigurante la facciata del palazzo di Montecitorio. «Non è una provocazione», ha scherzato la presidente della Camera di fronte agli atleti iridati. A promuovere l'incontro, nella sala del Cavaliere, è stata la parlamentare ex campionessa di scherma Valentina Vezzali che ha sottolineato come «l'esperienza unita alla giovane età» dia una ricetta vincente della scherma italiana. Uno sporto nel quale «non c'ìè alcuna percezione della differenze» tra settore femminile e maschile e dove, anzi, «la qualità della donna» è costantemente in risalto, ha aggiunto Giorgio Scarso, presidente della Federazione Italiana Scherma. Gli allenamenti, le città e le Regioni d'origine, la strada piena di sacrifici necessaria per arrivare a certi livelli sono stati oggetto del dialogo tra Boldrini e i campioni italiani di scherma, accompagnati a Montecitorio anche da due dei tre commissari tecnici della Nazionale: Giovanni Sirovich (sciabola) e Andrea Cipressa (fioretto).
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero