Sarri: «Assurdo giocare 61 ore dopo l'Europa League». La Lega polemica: non ricorda le regole

Sarri: «Assurdo giocare 61 ore dopo l'Europa League». La Lega polemica: non ricorda le regole
Sarri si lamenta, la Lega non ci sta e risponde per le rime. Nel pomeriggio il tecnico della Lazio ha commentato infastidito la distanza tra la partita di Europa League di domani...

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Sarri si lamenta, la Lega non ci sta e risponde per le rime. Nel pomeriggio il tecnico della Lazio ha commentato infastidito la distanza tra la partita di Europa League di domani sera contro la Lokomotiv e quella contro il Bologna, in programma domenica alle 12.30: «Giocare a 61 ore da una gara europea è qualcosa fuori dal mondo». Non è tardata però la replica piccata della Lega: «La Lega Serie A accoglie con stupore le dichiarazioni dell’allenatore Maurizio Sarri sulla programmazione della gara di campionato di domenica prossima tra Bologna e Lazio, successiva a un impegno europeo dei biancocelesti. Sorprende che un allenatore vincente in Italia e in Europa non ricordi che il Regolamento delle competizioni internazionali richiede almeno 48 ore di intervallo tra due partite, distanza ampiamente rispettata nello specifico».

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Poi la Lega conclude: «Lo stesso Sarri ha già vissuto diverse volte una situazione identica nella sua esperienza inglese quando, dopo le gare del giovedì di Europa League con il Chelsea, è sceso in campo spesso all’ora di pranzo della successiva domenica. A ciò si aggiunga che questo tipo di programmazione accade in ogni campionato, è già accaduta in Italia ed accadrà anche ad altre squadre di A nel prossimo mese di novembre».

 

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Il Messaggero