Samp e Atalanta a reti bianche: un brodino caldo per Ranieri e Gasperini

Samp e Atalanta a reti bianche: un brodino caldo per Ranieri e Gasperini
Un brodino caldo in una giornata di freddo polare. E’ il senso del pareggio a reti bianche tra Sampdoria e Atalanta. Brodino caldo per Ranieri: cinque punti e terzo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un brodino caldo in una giornata di freddo polare. E’ il senso del pareggio a reti bianche tra Sampdoria e Atalanta. Brodino caldo per Ranieri: cinque punti e terzo risultato utile consecutivo nelle ultime tre partite. Il problema attacco, con un Quagliarella sempre più smarrito, rimane e chissà se andando avanti, per controbilanciarlo, sarà sufficiente una difesa ermetica. Brodino caldo per Gasperini: squadra con tante assenze e stanca per l’ennesimo tour de force di impegni tra campionato e Champions League. Senza Ilicic e Zapata, negli ultimi 20 metri mancano fantasia e forza fisica.


LA PARTITA - Gasperini deve fare i conti con pesanti assenze in attacco: non ci sono né lo squalificato Ilicic né l’infortunato Zapata. Tocca a Gomez e Muriel, supportati da Malinovskyi. De Roon torna a occupare il suo posto in mediana. Ranieri si riaffida a Quagliarella, con partner offensivo Bonazzoli. Vieira è preferito a Bertolacci.

E’ l’Atalanta a dettare il ritmo attraverso il consueto fitto fraseggio. Manovra ad ampio respiro, con Gomez a tutto campo e Pasalic in percussione per vie centrali. E’ Vieira ad avere il compito principale nel copione di Ranieri: spezzare le azioni orobiche, arrestarne la sfiancante pressione e avviare le ripartenze come al 10’ quando, sull’asse Bonazzoli-Jankto,  nasce la prima palla gol dell’incontro. Il freddo gioca un brutto scherzo al giovane attaccante della Samp. L’azione termina con il suo infortunio: problemi all’adduttore, Ranieri lo sostituisce con Caprari.

L’Atalanta non riesce a far saltare il fortino della Samp, la cui linea a 4 difensiva si muove in perfetta sincronia per tutto i primo tempo: al 32’ Toloi si rende pericoloso con una girata, al 45’ Audero ben respinge una punizione di Malinovskyj.


La Sampdoria riparte con un piglio maggiormente aggressivo.  Al 48’ Jankto, ben servito da Caprari, si fa chiudere lo specchio da Gollini, protagonista di una temeraria ma efficace uscita. Gasperini prova a spostare gli equilibri con gli innesti di Arana e Barrow. L’Atalanta torna così prepotentemente a tambureggiare nella tre quarti dei padroni di casa ma alla mezz’ora un ingenuo intervento a centrocampo su Vieira costa il secondo giallo a Malinovskyj. Non è un freno all’insistente pressione offensiva della squadra di Gasperini, ugualmente la Sampdoria, pur se in superiorità numerica, fatica a uscire dall’angolo. All’81, da sinistra, lo spunto di Caprari obbliga Gollini alla parata a terra. E’ l’ultima chance della gara. Il punto, per ragioni diverse, sta bene a entrambe. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero