Roma, Smalling: leader con il contratto in scadenza. Ma c’è la clausola per il rinnovo

Il pilastro della difesa di Mourinho tra presente e futuro

Roma, Smalling: leader con il contratto in scadenza. Ma c’è la clausola per il rinnovo
Se la Roma ha ottenuto in difesa risultati migliori rispetto a tutti gli altri reparti, il merito è di Chris Smalling. L’unico della vecchia guardia ad aver mantenuto...

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Se la Roma ha ottenuto in difesa risultati migliori rispetto a tutti gli altri reparti, il merito è di Chris Smalling. L’unico della vecchia guardia ad aver mantenuto altissimi standard qualitativi nonostante l’età (33 anni) e un contratto in scadenza. Per un periodo c’era anche la possibilità di volare al Mondiale, ma il ct Southgate evidentemente ha fatto altre scelte. Poco male per la Roma che tiene al riparo il suo miglior difensore centrale. Sempre titolare in campionato e in Europa League (eccetto la gara con l’HJK), è il giocatore della squadra con più minuti nelle gambe (1816), addirittura più del portiere Rui Patricio (1800). Insomma, l’unico pilastro a cui si è potuto appoggiare Mourinho nei primi tre mesi della stagione. Non una sbavatura, una leggerezza, un errore e addirittura ha all’attivo tre gol contro Cremonese, Inter e Lecce. Non una banalità in una squadra che ha problemi a concretizzare (vedi Abraham).

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Chris si è rivelato un tesoro, ecco perché il suo futuro potrebbe essere in bilico. Il contratto firmato a settembre 2020, prevede in una clausola la possibilità da parte del giocatore di avvalersi del rinnovo automatico alle cifre attuali (3,8 milioni) qualora dovesse raggiungere il 50% delle presenze stagionali. Inizialmente era stata inserita per tutelare il club in caso di infortuni e dare al difensore l’opportunità di firmare anno dopo anno senza il pericolo di ridurre l’ingaggio. Adesso, però, la questione potrebbe cambiare perché è vero che Smalling va verso i 34 anni, ma è anche vero che un difensore con le sue qualità sul mercato potrebbe costare diversi milioni di euro. Ecco perché a partire da febbraio Tiago Pinto e l’agente dell’inglese Will Thornton dovranno trovare un accordo che soddisfi le esigenze di entrambi. Se Chris dovesse continuare sui livelli attuali, è possibile che oltre al rinnovo di un anno venga chiesto anche un prolungamento. Di certo Mourinho non ha intenzione di perderlo in vista della prossima stagione.

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Il Messaggero