Dibattito nell’immediato (e non solo) post partita: la cosa più bella del bellissimo gol di Cengiz Under? Il primo controllo d’interno sinistro. No, il secondo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TUTTO FACILE NO?
Complicato immaginare Cencio il Turco che parla (già) romanesco, ma quel suo sguardo è stato eloquentissimo. Nessun saluto militare, stavolta: niente braccia al cielo ma solo un sorrisetto perfido, beffardo, velenoso prima di terminare tra le braccia di Florenzi. Come se segnare quel gol così bello (e pesante) fosse stata la cosa più semplice, naturale del mondo. E così, grazie anche ai suoi quattro gol nelle ultime tre partite, la Roma ha infilato un tris di vittorie che le consentono di continuare a respirare aria di Champions e, se permettete, anche ad acuire i rimpianti per quanto accaduto tra la fine dello scorso anno e l’inizio di quello nuovo. Un black out oggi ancor più inspiegabile che ha privato la Roma, colpevole senza appello, di punti importantissimi per la corsa verso la zona Champions. A proposito: mercoledì di nuovo in campo, in Ucraina, stavolta per la Grande Europa. L’occasione ideale, e non comoda, per verificare se il tunnel è stato davvero percorso per intero.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero