dal nostro inviato GENOVA Della Roma, Alisson e il giovane Antonucci sono i migliori. Decisivo è Dzeko. Manolas e Pellegrini non sfigurano. ...
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GENOVA Della Roma, Alisson e il giovane Antonucci sono i migliori. Decisivo è Dzeko. Manolas e Pellegrini non sfigurano.
ALISSON 7
Vede spuntare gli attaccanti della Sampdoria da ogni centimetro, ma nel complesso protegge la porta con autorevolezza. Intuisce solo la traiettoria del rigore di Quagliarella. Sulla punizione e sul tiro di Caprari è uno spettacolo.
FLORENZI 6
Sembra sempre in affanno chissà perché sia tattico sia fisico. Sbanda quando difende e provoca disordini in avanti. Nella ripresa torna a volare e calcia largo per due volte. Sfortunato.
MANOLAS 6,5
Calzettoni bassi, regna sul centro dell'area, salva da grande su Ramirez e sfiora il gol di testa. Una prestazione di spessore.
FAZIO 5
Illude in avvio neutralizzando Linetty e soprattutto Torreira. Poi, come colto da improvvisa sonnolenza, comincia a dormire: commettendo disastri variegati.
KOLAROV 5,5
Si traveste da acrobata e vola ad arpionare un cross di Ramirez. Il problema è che l'intervento pazzesco provoca anche il rigore per la Samp.
PELLEGRINI 6,5
È volenteroso, almeno. Si propone in avanti e con personalità calcia verso la porta: prima Viviano respinge, quindi la mira è imprecisa.
STROOTMAN 6
Si sistema nel cuore del centrocampo. Versa litri di sostanza nel reparto, offre carattere, però finisce con il consumare tutte le riserve di lucidità.
NAINGGOLAN 5,5
Crea e distrugge, tenta e sbaglia, confezionando errori di grammatica. Non gli è estraneo un certo correre a vuoto.
DEFREL 4,5
Drammatico è l'errore in cui sprofonda, scaraventando chissà dove un'occasione non difficile. Ara il campo, eppure produce cose assurde.
DZEKO 6,5
Tutti gli occhi (romanisti) sono rivolti a lui. Si vede, però, che le valigie pronte lo appesantiscono. Laborioso all'inizio, prova a reinventarsi rifinitore, ma non brilla fino al 91': quando regala un punto alla Roma.
UNDER 5,5
Appare di rado, come uscisse da qualche squarcio del prato, specie per avventurarsi in dribbling francamente illogici.
SCHICK 6,5
Entra e disegna ragnatele di dribbling. Questa volta è efficace.
ANTONUCCI 7
Diciotto anni, subentra, per un pelo non sigla il gol del pari e serve l'assist vincente a Dzeko. Bravo davvero.
GERSON NG
In campo per 700 secondi.
DI FRANCESCO 6
Nervoso in panchina, incita la squadra senza pace: rimprovera tutti e ognuno. Ma la Roma non è mai cattiva, spreca troppo e straripa nel lezioso. E poi arriva Dzeko.
ORSATO 4
È severo o fa il severo, ecco. Perdona a Ferrari un fallo su Strootman e, così, sul prosieguo, la Samp trova il rigore. Naturalmente ha bisogno della Var per capire che Kolarov colpisca la palla con la mano. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero