Roma, in arrivo il tour de force di gennaio: sei partite in 25 giorni. E ci saranno i big match contro Milan e Napoli

Si partirà con il Bologna in casa il 4 gennaio, in totale sei partite in 25 giorni (in media una ogni quattro), ma a complicare la situazione ci saranno anche i due big match a distanza di undici giorni

Roma, in arrivo il tour de force di gennaio: sei partite in 25 giorni. E ci saranno i big match contro Milan e Napoli
Due mesi di pausa, di ritmi allentati, di stress azzerato e di obiettivi congelati potrebbero aver fatto abbassare l’asticella dell’attenzione. A ritirarla su ci...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Due mesi di pausa, di ritmi allentati, di stress azzerato e di obiettivi congelati potrebbero aver fatto abbassare l’asticella dell’attenzione. A ritirarla su ci penseranno gli eventi perché la Roma, come tutte le altre di Serie A, dovrà sostenere un calendario compresso nel mese di gennaio. Si tratta di sei partite in 25 giorni (in media una ogni quattro), ma a complicare la situazione ci saranno anche i due big match contro Milan (8 gennaio) e Napoli (29) a distanza di undici giorni. Si partirà con il Bologna in casa il 4 (Olimpico già sold out), quattro giorni dopo la Roma si trasferirà a Milano per affrontare i rossoneri. Poi ci sarà la Coppa Italia contro il Genoa (12), anche in questo caso lo stadio è già praticamente tutto esaurito e il 15 riprenderà il campionato con la Fiorentina (sempre in casa). Il primo mese dell’anno si chiuderà con Spezia (22) e Napoli (29).

Un ritorno alla realtà per certi versi traumatico se la squadra non sarà adeguatamente preparata a sostenere i ritmi incalzanti di campionato e coppe (l’Europa League riprenderà a febbraio con i play-off contro il Saliburgo). Il distacco in classifica dal quarto posto è di soli tre punti (-14 dal primo), ma la Roma è settima a pari punti con l’Atalanta (27) ed è l’ultima del treno delle big. Questo significa che sono vietate le indecisioni come è accaduto negli anni precedenti nel mese di gennaio ad allenatori come Luis Enrique, Garcia, Spalletti, Di Francesco e Fonseca. Nessuno è riuscito ad accelerare con decisione alla ripresa, Mourinho proverà a riscrivere la storia.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero