Roma-Liverpool, il Codacons presenta un esposto sul bagarinaggio on-line dei biglietti

Roma-Liverpool, il Codacons presenta un esposto sul bagarinaggio on-line dei biglietti
Potrebbe finire all'esame della procura il circuito di bagarinaggio on line per la vendita dei biglietti della partita Roma-Liverpool prevista per il 2 maggio. Il Codacons ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Potrebbe finire all'esame della procura il circuito di bagarinaggio on line per la vendita dei biglietti della partita Roma-Liverpool prevista per il 2 maggio. Il Codacons ha infatti presentato un esposto, scendendo in campo a tutela dei tifosi della Roma, «dopo che i biglietti per la partita sono spariti nell'arco di poche ore presso i canali di vendita ufficiale per ricomparire subito dopo a prezzi stellari sui siti di secondary ticketing». Lo comunica, in una nota la stessa associazione di consumatori. «È una vergogna - afferma il presidente Carlo Rienzi - i ticket di ingresso all'Olimpico sono venduti sul web a tariffe superano i 500 euro dando vita ad una speculazione ignobile a danno dei tifosi e degli appassionati di calcio. Molti cittadini nonostante ore e ore di fila non sono riusciti ad acquistare i biglietti, e subiscono ora oltre al danno la beffa, perché se vogliono assistere all'incontro con il Liverpool sono costretti a subire rincari sui prezzi dei biglietti superiori al 1000 per cento - prosegue Rienzi - per tale motivo abbiamo inviato oggi un esposto urgente alla Polizia Postale, Antitrust e alla procuraa affinché verifichino i fatti e puniscano qualsiasi fenomeno speculativo a danno degli utenti, valutando al contempo il blocco del cambio nominativo per i biglietti consentendo l'ingresso allo stadio solo agli effettivi titolari dei ticket»
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero