Roma , subito la Juve, Garcia: «Dovremo essere pronti»

Roma , subito la Juve, Garcia: «Dovremo essere pronti»
L'esordio sul campo del Verona, poi la sfida con la Juventus già ad agosto (alla seconda giornata), il derby con la Lazio in mezzo alla stagione, e un finale tutto in salita...

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L'esordio sul campo del Verona, poi la sfida con la Juventus già ad agosto (alla seconda giornata), il derby con la Lazio in mezzo alla stagione, e un finale tutto in salita con gli ostacoli Napoli e Milan (all'ultima giornata trasferta a San Siro). Nel giorno in cui apre le porte di Trigoria al portiere polacco Wojciech Szczesny, la Roma scopre anche il calendario del prossimo campionato. «Ai nastri di partenza saremo subito proiettati nel vivo, alla prima ce la vedremo con l'Hellas e poi riceveremo la Juve in casa: dovremo farci trovare pronti per partite simili,

inserendo rapidamente i nuovi calciatori che arriveranno in rosa - spiega il tecnico francese Rudi Garcia al sito del club - Quando si cambia bisogna sempre tener conto anche dei tempi di adattamento. E ho visto che anche nelle ultime giornate ci aspettano delle belle gare».

«Se questo sarà l'anno dello scudetto? La risposta è sempre la stessa: dobbiamo vincere ogni partita - aggiunge invece il Ceo, Italo Zanzi - Ogni anno la Lega migliora, sia le grandi che le piccole sono più competitive quindi non serve a niente fare oggi dei pronostici. Sappiamo che abbiamo una grande squadra, ci aspettiamo di essere competitivi. La Juve? Penso che il campionato sia aperto». E lo sarà ancor di più se arriveranno in giallorosso quei tre giocatori chiesti da Garcia per coprire altrettanti ruoli. Per quanto riguarda il terzino sinistro, constata l'impasse per Adriano del Barcellona, il ds Sabatini (a colloquio oggi con Garcia a Trigoria dopo che il tecnico aveva incontrato Szczesny) si è buttato su Masuaku dell'Olympiacos (offerti 6 milioni più bonus, ma la richiesta è di 10), e aspetta di cedere Doumbia e Destro (il Bayer Leverkusen si è fatto avanti) per piazzare l'affondo decisivo col Manchester City per il centravanti bosniaco Dzeko. Tutto fatto invece col Chelsea per Salah, il cui arrivo nella Capitale è però frenato dalla Fiorentina. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero