Roma-Cagliari, Spalletti: «Juve fortissima, i conti si fanno alla fine»

Roma-Cagliari, Spalletti: «Juve fortissima, i conti si fanno alla fine»
«Non abbiamo fatto un partita brillantissima, anche perché loro hanno fatto molto intensità in mezzo. Non siamo stati gli stessi delle scorse gare ma non ci...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Non abbiamo fatto un partita brillantissima, anche perché loro hanno fatto molto intensità in mezzo. Non siamo stati gli stessi delle scorse gare ma non ci siamo fatti prendere dal panico e non abbiamo fatto confusione: si vedeva che stando più calmi saremmo andati in vantaggio. Abbiamo attaccato e creato ma non siamo stati cattivi negli ultimi metri, anche un pò per scelta, per evitare contropiedi. La partita comunque l'abbiamo fatta e la vittoria è meritata». Luciano Spalletti, intervistato da Premium Sport, commenta in modo pacato il successo della Roma sul Cagliari, ma sottolinea i meriti dei suoi.


«Nella ripresa abbiamo fatto bene, la difesa non ha concesso niente e siamo stati equilibrati - aggiunge Spalletti -. Poi alcuni giocatori avevano a gara di Coppa Italia sulle gambe ma abbiamo portato a casa una vittoria importante contro un Cagliari che in questo momento sta bene. Lo scudetto è una corsa a tre? No, sono diverse le squadre che hanno il tempo di recuperare, l'Inter sta venendo su forte, il Milan gioca benissimo e ha idee, il Napoli ha vinto un partita difficilissima. Il cammino è ancora lungo e bisogna essere bravi a rimanere sul pezzo e portare a casa vittorie che sembrano scontate, ma non lo sono. La Juventus? è fortissima ma noi dobbiamo far vedere che siamo attrezzati per lottare fino alla fine. I conti si fanno alla fine».


Secondo il tecnico com'è stata la gara di Dzeko? «L'ho visto bene ma aveva fatto bene anche in Coppa - risponde Spalletti -. Per noi è fondamentale perché poi quando gli avversari si chiudono è l'unico finalizzatore di testa che abbiamo. Gli altri nostri attaccanti non sono fisici come lui. La crescita di Fazio?Se ne parla poco ma gioca sempre lui, e qualcosa vorrà dire. Con la difesa a tre gioca da centrale guida la linea difensiva e ha i tempi giusti. All'inizio della sua carriera faceva il mediano, poi è arretrato ma può giocare anche in mezzo con grande sostanza. In questo momento non possiamo fare a meno di Fazio».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero