Roma-Bayer Leverkusen, Paredes: «Sono molto legato a De Rossi, grazie a lui sono cresciuto molto»

Il centrocampista alla vigilia della semifinale di Europa League

Roma-Bayer Leverkusen, Paredes: «Sono molto legato a De Rossi, grazie a lui sono cresciuto molto»
Leanadro Paredes tornare in mezzo al campo dopo aver scontato una giornata di squalifica contro il Napoli: «Per me De Rossi era allenatore quando giocava affianco a me. Sono...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Leanadro Paredes tornare in mezzo al campo dopo aver scontato una giornata di squalifica contro il Napoli: «Per me De Rossi era allenatore quando giocava affianco a me. Sono sempre stato molto legato a lui dal primo giorno che sono arrivato a Roma, mi ha sempre trattato bene e spero di dare per lui e per la Roma il contributo giusto per vincere». Ecco la conferenza stampa integrale di Leandro Paredes alla vigilia di Roma-Bayer Leverkusen.

 

Perché è cresciuto così tanto con De Rossi?

«Non è solo la mia di crescita, ma anche di tutta la squadra. È per l’entusiasmo che ci ha portato il mister e lo stile di gioco». 

 

Come è stato ritrovare De Rossi come allenatore?

«Per me era allenatore quando giocava affianco a me. Sono sempre stato molto legato a lui dal primo giorno che sono arrivato a Roma, mi ha sempre trattato bene e spero di dare per lui e per la Roma il contributo giusto per vincere». 

 

Un pregio e un difetto di De Rossi?

«La sua personalità e la qualità che aveva, nel calcio erano pochi come lui. Cosa può migliorare? Mangia troppo». 

 

Cosa è cambiato a livello tattico con de Rossi?

«Il suo stile di gioco e mentalità sono simili a quello che piace a me. Mi sento bene, sempre meglio e spero di continuare così. Ho ancora tanto da migliorare».

 

Come cambia l’approccio quando si è abituati a questo tipo di gare?

«Tanto perché cerchi di giocarle. Affrontare una squadra come il Leverkusen sarà bello, per vincere dovremo fare bene perché sono forti». 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero