dal nostro inviato RIO DE JANEIRO Le polemiche francesi sulla sconfitta “biscottata” contro il Canada sono cancellate. L'Italia va che è una bellezza e, al...
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Le note positive sono quelle di sempre: Zaytsev e Juantorena fanno sempre male (18 punti il primo, 16 il secondo). Piace la regia di Giannelli, anche Lanza si apprezzare, con punti pesanti nei momenti decisivi della partita.
Come detto, l'avvio è difficile per l'Italia. L'Iran è squadra potente e riesce a restare sempre a contatto. Anzi sono gli azzurri a dover restare a contatto, complici i 10 errori in battuta che diventano regali inaspettati per i nostri avversari. La squadra di Lozano potrebbe anche chiudere il set in ben quattro occasioni, ma l'Italia tiene botta e alla terza palla buona chiude il parziale 31-29.
La vittoria del set sblocca gli azzurri che dal 15 pari del secondo dominano. Lanza, Juantorena e Giannelli orchestrano la fuga decisiva del parziale, chiuso 25-19. Nel terzo l'equilibrio dura ancora meno: sul 9-8, i ragazzi di Blengini accelerano. Protagonisti ancora Lanza e Zaytsev. L'Iran scivola rapidamente a -7 e non accorcia più. L'Italia riprende la marcia verso la medaglia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero